Quando il migliore produttore artistico degli ultimi dieci anni si incontra con una delle icone del alternative-pop americano sarebbe lecito aspettarsi un disco di qualità e quindi rischiosamente un disco di nicchia. Questo però non accade quando quel produttore è Brian Burton (aka Danger Mouse), colui che quando viene coinvolto in un progetto mette sempre la sua firma vincente e valorizza al massimo l’artista con cui sta collaborando. Come è successo con Jack White e Norah Jones per il morriconiano Rome. In questo side-project Broken Bells Danger Mouse esalta in tutte le sue modulazioni e colori la voce di James Mercer (fondatore degli Shins). Al secondo lavoro i Broken Bells manifestano una perfezione pop ad ogni brano. Arrangiamenti curati in ogni particolare, e ogni parentesi di questo lavoro resta memorabile: la melodia di synth di Perfect World; le atmosfera R&B raffinate di Leave It Alone; il mood dance-music da club anni settanta presente in brani come il magnifico singolo Holding On For Life ed in After the Disco; gli uncini pop mai banali presenti ad esempio nell’inciso di Control o nella ballata alla Lennon come Lazy Wonderland; le trame corali suggestive di The angel and the fool. Qualcosa di magicamente indefinibile tra surf-music e new-wave risulta essere Medicine. Il Duca Bianco aleggia ipnoticamente in No matter what you’re told. After the disco è un album ricco d’intuizioni che attingono dalla tradizione pop del secolo scorso ma è profondamente immerso in soluzioni sonore innovative, mostrandosi dannatamente moderno. Un disco incredibilmente geniale nella sua essenza pop.
Credits
Label: Columbia – 2014
Line-up: Dange Mouse – James Mercer.
Tracklist:
1. Perfect World
2. After the Disco
3. Holding on for Life
4. Leave It Alone
5. Changing Lights
6. Control
7. Lazy Wonderland
8. Medicine
9. Angel and the Fool
10. Remains of Rock and Roll
Link: Sito Ufficiale.