I torinesi Nàdar Solo si sono fatti notare lo scorso anno con l’album Diversamente come?, seconda fatica in studio della band, che li ha consacrati tra le realtà italiane più interessanti, anche grazie alla collaborazione con Il Teatro degli Orrori, ospiti nel brano Il vento.
Quest’anno sono tornati in studio producendo Fame, album che conferma del tutto le ottime impressioni lasciate dal disco precedente. La caratteristica principale del sound dei Nàdar Solo è l’immediatezza: gli undici brani dell’album scorrono via arrivando diretti a chi li ascolta, senza nessuna deviazione verso virtuosismi improbabili. La forza dei Nàdar Solo sta proprio in questo: melodie ben strutturate, supportate da testi ancora una volta interessanti, mai scontati. La voce di De Simone è un altro dei punti forti della band: pulita, dalle vocalità indefinite. La band convince, sia in pezzi energici, come La vita funziona da se, Non volevo, Jack lo stupratore che in brani più intimi e poppeggianti, come Cara madre, Ricca provincia, Splendida idea, Non sei libero.
Fame dimostra come i Nàdar Solo siano cresciuti nell’ultimo anno. A differenza da Diversamente come?, album dalle sonorità più morbide, in questo ritorno la band torinese sembra aver riscoperto la suavena più rock, regalando un disco che si fa amare al primo ascolto.
Credits
Label: Massive Arts Studios – 2014
Line-up: Matteo De Simone (voce, basso) – Federico Puttilli (chitarra, cori) – Alessio Sanfilippo (batteria, cori)
Tracklist:
- La vita funziona da se
- Non volevo
- Cara madre
- Jack lo stupratore
- La gente muore
- Piano piano piano
- Ricca provincia
- Akai
- Splendida idea
- Shhh!
- Non sei libero
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