Indie folk di classe raffinata. Il progetto Mandrake ruota intorno alla scrittura di Giorgio Mannucci e si avvale di arrangiamenti basati su strumenti di natura classica. Il gruppo livornese colpisce per l’immediatezza pop e per la ricerca di soluzioni mai banali nell’arricchire le atmosfere melodiche dei pezzi. Ed ecco che ci si ritrova incantati davanti a brani molto graziosi e dal grande impeto emotivo come The Madam, Something to die for e Two young lovers. Piccoli gioiellini sono Mom & Dad e Scan your eyes. Siamo tra Sufjan Stevens, Damien Rice, Calexico e i nostrani Perturbazione, insomma un modo di scrivere canzoni pop molto particolare ed originale. Dancing with viga è magico anche per le preziose collaborazioni che lo hanno caratterizzato, da Lisa Papineau (Big Sir) a Sinfonico Honolulu (Giovanardi) e Federico Silvi (Jackie O’s Farm). Un bellissimo secondo disco dalle variegate atmosfere, che regala un caleidoscopio di emozioni e che non sfigura mai rispetto ad opere simili di stampo internazionale.
Credits
Label: Riff Records – 2015
Line-up: Giorgio Mannucci –
Asita Fathi – Stella Sorgente – Gabriele Bogi – Tommaso Bandecchi.
Tracklist:
01. Tales Of A Wizard
02. Mom & Dad
03. Two Young Lovers
04. The Madam
05. Skeletons
06. Something To Die For
07. Intermezzo – Tuscan Moon
08. The End Of The World
09. Scan Your Eyes
10. Ghost In Me
11. San Francisco
Link: Facebook.