Elettronica raffinata e curata, calata in arrangiamenti acustici. Una scrittura a tratti surreale che proietta il sound dei perugini Crayon made army nella sfera dream-pop. Flags è un disco dal respiro internazionale che immerge l’ascoltatore in una dimensione onirica. Ogni brano ha densità, melodia e ritmo in un equilibrio perfetto. Siamo tra Sohn, James Blake e Jónsi dal punto di vista vocale. Svettano Pristine, Hilum, Breath in me, The anthill dove c’è una piacevole commistione di ascendenze per certo elettro-pop alla Depeche Mode, con soluzioni ambient bagnate da improvvisi archi, arpeggi di chitarra indirizzati a fornire profondità emozionale e con un mood di matrice neo-soul che pervade in tutto il disco. Questo lavoro non sfigurerebbe nel catalogo dell’etichetta 4AD. Un intenso esordio che non sembra assolutamente di origine italiana. Questo è forse il suo maggiore pregio.
Credits
Label: Autorprodotto – 2015
Line-up: Fabio Marchi – Filippo Micciarelli – Michele Rotelli
Tracklist:
1 Welcome Back
2 Pristine
3 Tin Soldiers
4 The Anthill
5 Hilum
6 Plane And Sea
7 Priceless
8 Here
9 Breathe me In
10 My Favourite Human
11 Azimuth
Link: Sito Ufficiale.