Gli Alba Caduca arrivano dal Friuli e fanno musica dalla metà degli anni 2000. Hanno all’attivo tre dischi autoprodotti e diverse collaborazioni live, tra cui Modena City Ramblers e Motel Connection.
Uomo Nuovo è il loro nuovo album, pubblicato nel maggio del 2015 e che si avvale della collaborazione di Matteo Dainese (Ulan Bator, Il Cane).
Il sound degli Alba Caduca è un rock alternativo con una base melodica tipica del genere in cui si colloca. Chitarra, basso e batteria scandiscono le note, con suoni a tratti cupi e scuri e altri potenti e incalzanti. La voce segue testi forti e sofferti dando loro credibilità.
L’uomo è al centro delle tematiche trattate dagli Alba Caduca. Un uomo in bilico tra paure e sogni, oppresso della realtà esterna, dalle autorità. Un uomo impegnato a difendere i propri ideali, che osserva e interpreta il mondo in cui viviamo, conscio del fatto che c’è sempre una via d’uscita, sta all’individuo trovarla.
Di per sè, il sound degli Alba Caduca non è niente di particolarmente originale: echi del nu-metal d’oltreoceano (soprattutto band come Korn e simili) si sentono in gran parte dei brani, ma note di pianoforte che spuntano qua e là o sezioni elettroniche sono elementi che arricchiscono il lavoro, dando un tocco personale.
Uomo Nuovo è un disco sicuramente interessante, tecnicamente ineccepibile, potente. Se vogliamo trovare una pecca, potremmo consigliare agli Alba Caduca di spingere un po’ di più sull’acceleratore in modo da staccarsi definitivamente dai modelli di riferimento.
Credits
Label: Autoprodotto – 2015
Line-up: Massimo Dubini (voce) – Massimo Cisilino (basso, cori) – Elena Feragotto (chitarra) – Giulio D’Agosto (batteria, cori)
Tracklist:
- Vivo
- NQO
- Aniel
- Exodant (come un uomo sulla Terra)
- Buco di pietra
- Scarti di stelle
- Prenderti mai
- Vado in fa
- No man’s land
- Non ti basta
Links: Facebook, Sito Ufficiale