Il Teatro degli Orrori: Lavorare stanca

Il nuovo singolo de Il Teatro degli Orrori
Lavorare stanca

Con un singolo che prende il titolo da una celebre raccolta di poesie di Cesare Pavese, torna Il Teatro degli Orrori. Lo fa come sempre a suo modo: roboante. La band capitanata da Pierpaolo Capovilla torna ad unire testi diretti ad immagini poetiche, criticando la società del consumismo e del profitto. Soliti ad unire rock e poesia, Il Teatro degli Orrori a distanza di tre anni dall’ultimo album (Il mondo nuovo) è qui ora con un nuovo disco, omonimo, che uscirà il 2 Ottobre per La Tempesta / Artist First.
Il Teatro degli Orrori si presenta nuovamente con Lavorare stanca, un perfetto biglietto da visita per una band apprezzata ed acclamata da un pubblico molto vasto nel panorama italiano. Già da questo primo brano si può sentire chiaramente l’importante apporto di alcuni inserimenti in pianta stabile nella band (Kole Laca ai synth, pianoforte, piano elettrico e percussioni; Marcello Batelli alla chitarra elettrica) capaci di aggiungere nuove sonorità in studio, quindi al disco in prossima uscita.
Lavorare stanca parte forte, accusatorio, per poi avere una pausa quasi malinconica dove la band in coro denuncia la stasi di un paese che “non cambia, non cambia mai perchè non vuole cambiare” per poi irridere l’idea del belpaese affermando “ma sì, come no, potrebbe andare peggio, che ne so io… potrebbe piovere!“.
Il video, regia di Mauro Lovisetto, è un percussivo collage di filmati ed immagini disturbanti, con inserite alcune riprese della band e in sovrimpressione il testo del brano: il risultato è veramente molto efficace.

Il Teatro degli Orrori inizierà il tour di presentazione del nuovo album il 22 Ottobre dal CSO Pedro di Padova e si concluderà il 18 Dicembre all’Emporio Malkovich di Verona dopo aver toccato anche la Sicilia.
Queste le date ad ora confermate:
22 ottobre al CSO Pedro di Padova,
23 ottobre all’Hiroshima Mon Amour di Torino,
24 ottobre a Il Deposito di Pordenone,
29 ottobre al Black Out di Roma,
30 ottobre alla Casa della Musica di Napoli,
31 ottobre al Barbara Disco Lab di Catania,
6 novembre all’Arci App Colombofili di Parma,
7 novembre al Circolo Magnolia di Segrate (Milano),
14 novembre al The Cage Theatre di Livorno,
20 novembre alla Latteria Molloy di Brescia,
21 novembre al Vidia di Cesena (Forlì-Cesena),
27 novembre al Demodè Club di Modugno (Bari),
28 novembre all’Urban Club di Sant’Andrea delle Fratte (Perugia),
4 dicembre al Teatro Miela di Trieste,
5 dicembre al CSO Rivolta di Marghera (Venezia),
7 dicembre al Container Club di Grottammare (Ascoli Piceno),
11 dicembre al TPO di Bologna,
12 dicembre all’Auditorium Flog di Firenze
18 dicembre all’Emporio Malkovich di Verona.