Dietro al progetto Kirlian si nascondono Nicola Crostato, Alessandro Zanin e Tommaso Mantelli, che qua troviamo alla batteria e al synth ma che conosciamo bene per la miriade di progetti a cui collabora, primo fra tutti la band Captain Mantell. I Kirlian si sono formati nel 2014 e .A.U.R.A.L, che esce per Dischi Bervisti e Trivel, è il loro disco d’esordio.
Il nome del gruppo deriva da quello dello scienziato russo Seymon Kirlian, ricordato in particolare per la scoperta dell’effetto Kirlian. Questo effetto consiste nella possibilità di fotografare una sorta di alone luminoso, che lo stesso definirà “aura”, circondante gli oggetti ai quali veniva applicata una forte tensione elettrica. Da qui il nome dell’album e dei brani, che sono tutti Photography.
Definire il sound dei Kirlian è praticamente impossibile. L’album, interamente strumentale, è complesso e eterogeneo. Atmosfere rarefatte, ambient si scontrano con altre psychedelic-rock e doom. Photography A è un brano psichedelico mentre in Photography U sono il martellare della batteria e le distorsioni di chitarra a farla da padrone. Photography R si muove su sonorità doom-noise mentre Photography A2 lascia un ampio spazio a riverbero e delay. Il pezzo più particolare dell’album arriva in chiusura: Photography L è una sorta di delirio sonoro. Un brano alienante, risultato dalle sequenze di feedback loopate degli strumenti lasciati nella stanza di ripresa a produrre i loro suoni.
In mezz’ora o poco più, i Kirlian hanno dimostrato di essere in grado di produrre un album spiazzante, complesso. Un album che va oltre i generi, di quelli da ascoltare lasciandosi trasportare, mostrando una band in grado di sperimentare davvero in modo convincente.
Credits
Label: Dischi Bervisti/Trivel – 2015
Line-up: Nicola Crosato (chitarra) – Tommaso Mantelli (batteria, synth) – Alessandro Zanin (basso)
Tracklist:
- Phography A
- Phography U
- Phography R
- Phography A2
- Phography L