Home / Recensioni / Album / Man Machine Poem – The Tragically Hip

Man Machine Poem – The Tragically Hip

recensione_TheTragicallyHip-ManMachinePoem_IMG_201606Man Machine Poem è il tredicesimo album dei The Tragically Hip, storica band canadese originaria di Kingstone, Ontario. Co-prodotto da Kevin Drew (Broken Social Scene) e Dave Hamelin (The Stills), l’album è composto da dieci brani incredibilmente espressivi, emotivi, cantati e urlati da Gordon Downie, forntman della band. Triste e contemplativo, Man Machine Poem trasmette tutta la sua potenza in brani come In A World Possessed By The Human Mind e In Sarnia; le corde metalliche delle chitarre vibrano, la batteria spezza il tempo, la speranza che questo non sia l’ultimo lavoro dell’amata band canadese resta; la voglia di vita di Downie, la volontà di andare avanti nonostante la malattia si avverte in ogni brano. E infatti mentre la prima parte dell’album è una sorta di grido di libertà, la seconda è più aperta, quasi una rinascita, una nuova avventura che arriva, un nuovo percorso da intraprendere (Great Soul, Ocean Next).
Personalmente, se posso dirlo, ho fiducia e voglio credere che questo percorso non si fermerà, che Gordon con i suoi The Hip continuerà a meravigliarci sempre più.

Credits

Label: Universal Music Canada – 2016

Line-up: Gordon Downie (Voce, Chitarra) – Paul Langlois (Chitarra) – Rob Baker (Chitarra) – Gord Sinclair (Basso) – Johnny Fay (Batteria e Percussioni)

Tracklist:

  1. Man
  2. In a World Possessed by the Human Mind
  3. What Blue
  4. In Sarnia
  5. Here In The Dark
  6. Great Soul
  7. Tired As Fuck
  8. Hot Mic
  9. Ocean Next
  10. Machine

Link: Sito Ufficiale, Facebook

Man Machine Poem – streaming

In A World Possessed By The Human Mind – video

Ti potrebbe interessare...

fanali_cover_2024__

I’m In Control – Fanali

Immagini che si suonano. Suoni che si immaginano. Di nuovo in viaggio sinestetico con Fanali, …

Leave a Reply