Le mille sfumature dell’oscuirtà che ci circonda, che ci avvinghia alla gola sono nel sound della band di Birmingham. I versi delle canzoni di Violence sono pugni nello stomaco, grida soffocate che vogliono risvegliare i residui di umanità che restano nella nostra memoria di attori di vite virtuali. In Cold Tom Smith canta: “It’s a lonely life, a long and lonely life, Stay with me and Be a ghost tonight, be a ghost tonight, But don’t you be so cold”. Dietro un nucleo artistico di matrice post-punk, nel susseguirsi dei loro dischi, gli Editors sono sempre stati mutevoli ed alla ricerca di una propria identità sonora sulla scia di Joy Division, Interpol, U2 e Cure. In questa rincorsa sperimentale con Violence sono riapprodati alla genuinità dei dischi d’esordio come The Back Room, An End Has a Start e In This Light and on This Evening. Di questi dischi in Violence ritroviamo l’anima dark post-punk mista ad una spiccata attitudine al synth-pop con sobbalzi dancefloor. Questa nuova “vecchia” direzione della band è stata influenzata certamente dalla produzione di Benjamin John Power (Fuck Buttons, Blanck Mass) e Leo Abrahams (Wild Beasts). Darkness At The Door, Nothingness, Violence e Counting Spooks sono la risposta dark allo stesso concetto di pop che caratterizza il sound di band come LCD Soundsystem, Franz Ferdinand e Muse. Con Magazine si ritorna alla canzone confezionata per accattivare, all’approccio dell’ultimo fortunatissimo In Dreams. Mentre con No Sound But The Wind ritorna la ballad al piano, ritorna il tema centrale del disco: un padre che canta al proprio figlio la protezione dell’innocenza evocando le atmosfere del romanzo The Road di Cormac McCarthy. Violence è un gran disco, una magica colonna sonora di questi anni di dannata solitudine hi-tech, raccontata con impetuosi synth e con quella voce profonda e oscura che ti sfonda il petto, che ti chiede un ultimo respiro di umanità.
Credits
Label: PIAS – 2018
Line-up: Tom Smith – Russell Leetch – Edward Lay – Justin Lockey – Elliott Williams.
Tracklist:
1. Cold
2. Hallelujah (So Low)
3. Violence
4. Darkness At The Door
5. Nothingness
6. Magazine
7. No Sound But the Wind
8. Counting Spooks
9. Belong
Link: Sito ufficiale