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Hypersomniac – LEF

hypersomniac_coverjpgCon tutte queste possibilità tecnologiche non è una chimera una grande esperienza di fruizione sinestetica. In questa impresa è riuscito il talentuoso compositore e produttore Lorenzo Esposito Fornasari aka LEF insieme al fumettista Nanà Octopus Dalla Porta. Non c’è da meravigliarsi perchè i primi passi in questa direzione erano già stati mossi nel progetto O.R.k., dove l’illustratore milanese si era occupato dell’universo visivo del progetto. Questa volta LEF ha scritto la storia e la colonna sonora mentre Nanà Octopus Dalla Porta ha realizzato le tavole di un fumetto digitale, un fumetto dove è assente la carta, un fumetto che si scorre come un sito web e che sfrutta WebGL, HTML audio e video per garantire un’esperienza immersiva praticabile solo in questo formato digitale. Un’esperienza tra l’animazione ed il fumetto. Illustrazioni che acquistano profondità 3D e all’improvviso suonano. Il pitch della storia è distopico e sicuramente sarebbe stato partorito da Philip Kindred Dick, vedendo l’andazzo odierno delle nostre vite in bilico tra realtà e socialità virtuale. La colonna sonora di questa graphic novel è un concept album vero e proprio, dove le dodici tracce scandiscono i momenti salienti della storia del protagonista Aran Costa. Continui cambi di atmosfera come in un disco prog-jazz anni settanta, con salti e commistioni di genere finalizzati solo a complementare l’esperienza visiva. Quest’opera rock è stata possibile grazie alle collaborazioni internazionali che contano il bassista americano Bill Laswell, il chitarrista norvegese Eivind Aarset, il trombettista jazz Nils Petter Molvaer, il batterista norvegese Kenneth Kapstad (Motorpsycho), la sassofonista britannica Rebecca Sneddon (Free Nelson Mandoomjazz) e l’organista norvegese Ståle Storløkken (Supersilent, Motorpsycho e Refections in Cosmos). Soprattutto domina in tutti i brani la grande versatilità vocale di LEF, che riesce a modulare in una maniera incredibile i colori ed il timbro della sua voce, oscillando tra James Hetfield, Chris Cornell e Robert Plant. Non c’è una traccia che si preferisce alle altre perchè è un album che va ascoltato ogni volta per intero dall’inizio alla fine. Hypersomniac non è un semplice disco, è un manufatto artistico a 360° che con le stesse armi del digitale fugge dalla trappola della musica liquida e impone al fruitore un’esperienza materiale. Solo la RareNoiseRecords poteva credere nella bellezza di un tale progetto. Capolavoro assoluto. Acquistando il disco si ha il diritto al coupon di accesso al sito del fumetto digitale.

Credits

Label: RareNoiseRecords – 2017

Line-up: Lorenzo Esposito Fornasari (LEF) (Vocal) – Eivind Aarset (Guitars, Electronics) –
Nils Petter Molvaer (Trumpet) – Rebecca Sneddon (Saxophone) – Bill Laswell (Bass) – Ståle Storløkken (Hammond Organd And Keyboards) – Kenneth Kapstad (Drums).

Tracklist:

01. Opening
02. Parallel Powers
03. Surgery
04. Aran Has Changed
05. It’s Alright
06. Quarrel
07. First Day Of Work
08. A Glimpse Of Emma
09. Pale Skin
10. Therapy
11. First Step
12. Let The Sun Fall Apart
Link: Sito Progetto

Album – streaming

Aran Has Changed – video

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