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Filippo Poderini – Video intervista aspettando Moshi Moshi Pronto Pronto

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Una volta Filippo incontrò Mogol, che gli disse che doveva decidere che genere di musica fare.

Siccome Filippo è cocciuto figurati se gli dava retta a Mogol.
Iniziò quindi a provarli tutti, i generi.

Così studia jazz al conservatorio di Bologna mentre scopre i CCCP, Thom Yorke lo ascolta mentre è in tour in Est Europa con la Mr No Money Blues Band, poi gli prende nostalgia di Bill Evans al concerto dei Telefon Tel Aviv e finisce a ballare i Moderat in cuffia mentre fa un altro tour a Fuerte Ventura.

Non si è mai ben capito, a vederlo dall’esterno, se lo faccia apposta di esser fuori luogo o sia solo un’abitudine consolidata.

Dal 2017 si mette a fare i concerti in solitaria e a produrre i dischi.
Dopo un date da Roma a Praga e pure due dischi (Irony & Sorrow, Acoustic Dj con Meltina Records) con lo pseudonimo “iF L”, arrangia pure il disco “Altrove” col duo elettro rock “Algo vuol dire qualcosa”(Resisto Distribuzione) e nel 2020, finalmente l’outing al mondo intero col suo vero nome Filippo Poderini,  col disco dal titolo profetico: Moshi Moshi Pronto Pronto.

11 canzoni inquiete, tra entropia pop e meraviglia cantando qua e là qualche romantica e dolce idiozia (Cervia), dispensando pure qualche buon consiglio in chiave dance (Ogni tuo difetto, lo so che tu lo sai) che chissà se Filippo stesso riesce poi a mettere in pratica.
C’è Spazio per mescolare Punk ed Elettro e farsi salire i battiti (MDM), ballare come ad un rave psytrance (Elettrolisi) e Mollare tutto e abbandonarsi alla nostalgia (Animo, Telefono a Disco).

Un disco pervaso da una strana miscela di ottimismo e malinconia dalla quale lasciarsi trasportare senza opporre resistenza,.

Filippo, dal vivo, con una loop station Boss, un synth svedese e una chitarra col delay fa dei beat elettro pop a 133bpm.
Ci dice sopra delle cose anche importanti, a volte lucide e altre acide, ma sempre cantando, anche in coro, con l’harmonizer.
Un suo live è un viaggio in cui potremo ballare a 133 bpm da soli o tutt’uno con qualcun altro, per perderci negli spazi sonori che si rarefanno con lo scendere dei bpm.

Luciana lo ha intervistato “a distanza”, in vista dell’uscita di Moshi Moshi Pronto Pronto il 22 Maggio su La Cura Dischi/Microsolchi.

Intanto è uscito da pochi giorni il video di Cervia, primo singolo estratto dal nuovo album.

Le relazioni, estive o invernali, brevi o di quelle “serie”, portano sempre con sè una certa turbolenza e il riemergere di fantasmi passati.
Nel video di “Cervia” ci si abbandona a ricordi impressi a caldo nel cuore e ci si sveglia già in preda alla malinconia, perché qualcosa sembra essere andato irrimediabilmente perso tra i flutti. E, si cerca di riderci su, perchè sennò… Sarebbe una tragedia.

La Cura dischi
Microsolchi
©2020
DOP: Giacomo Ligi
Regia: Filippo Poderini
Attori: Michela Mari, Chiara Cali Ponti, Edoardo Bistarelli, Filippo Poderini.

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