Kaki King annuncia un nuovo album, Modern yesterdays in uscita in autunno, pubblicando sui suoi canali social il video del primo singolo Teek.
Brano strumentale, come spesso accade per la musicista di Atlanta, che esplora in maniera corporale e metafisica, col solo ausilio di una scarna viola suonata da Ralph Farris, le ipnotiche possibilità di arpeggi virtuosi alla chitarra acustica.
Strumento che la King suona qui poggiato sulle gambe incrociate, seduta sul pavimento di una stanza del suo appartamento, circondata da una serie significativa di oggetti. Ricordi e metafore inquadrati in un video domestico, realizzato dalla stessa chitarrista nella solitaria esperienza della quarantena, montando creativamente una Go-Pro sulla piccola locomotiva di un trenino per bambini, che nella sua corsa ruota intorno all’esile musicista, incrociando in primo piano chitarre, stampe, un metronomo e il suo ticchettio, frutti di cera, peluchés, fotografie e proiettori accesi.
Un allestimento efficace, ma al contempo tetra metafora dell’isolamento, della reclusione e della perdita di sicurezza nell’interminabile scorrere del tempo.
Un gradito ritorno, attendiamo con ansia l’album.