Dopo la grande partecipazione alla manifestazione tenuta lo scorso 22 maggio in Piazza del Plebiscito a Napoli, lavoratrici e lavoratori dello spettacolo e della cultura italiana, riuniti in un Coordinamento nazionale, proclamano lo stato di agitazione di tutto il settore, duramente colpito dalle restrizioni anti COVID-19, e indicono per sabato 30 maggio una giornata di lotta con manifestazioni, presidi e dibattiti in tutta Italia, per chiedere l’intervento delle istituzioni a sostegno della cultura.
Di seguito il comunicato ufficiale della mobilitazione nazionale, sostenuta da tanti gruppi e collettivi, come Professionisti Spettacolo e Cultura – Emergenza continua, Attrici Attori Uniti, Spin Off e Intermittenti Spettacolari:
STATO DI AGITAZIONE PERMANENTE DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO
Siamo lavoratrici e lavoratori dello spettacolo e della cultura italiana, riuniti in un Coordinamento nazionale di realtà, collettivi e movimenti autonomi indipendenti, che si riconoscono negli art. 4, 9 e 33 della Costituzione Italiana, nella cultura etica del lavoro, nei suoi doveri e nei suoi diritti.
Ma siamo anche tutte le cittadine e i cittadini che hanno fame di cultura!
Il 19/05/2020 abbiamo inviato il Documento Emergenza alle Istituzioni, chiedendo espressamente di essere ricevuti con urgenza entro il 30/05/2020, per discutere su:
• Un reddito di continuità che traghetti il comparto culturale fino alla ripresa piena dei singoli settori e ne tuteli e garantisca l’esistenza, salvaguardando i rapporti di lavoro in atto, anche attraverso incontri politici e tecnici, quindi alla presenza di ministeri e INPS;
• Un tavolo di confronto tecnico-istituzionale immediato sulla riapertura, fra lavoratrici, lavoratori, sindacati, governo e istituzioni, che abbia come priorità: salute per lavoratori, lavoratrici e pubblico; protocolli di sicurezza; finanziamenti pubblici; strumenti di riforma, sia per la ripartenza in presenza, che per una virtualità sostenibile e democratica.
Qualora non ricevessimo risposta, preannunciamo la proclamazione di uno stato di agitazione permanente, con Manifestazioni unitarie nelle principali piazze italiane, fino allo sciopero di tutto il comparto e di tutte le azioni che riterremo più opportune.
Partecipare all’evento vuol dire partecipare in forma simbolica ad una grande mobilitazione nazionale per la Cultura, per ribadire tutte e tutti insieme che nei processi di ricostruzione il ruolo della Cultura è sempre stato fondamentale.
La discussione dell’evento sarà anche il contenitore comunicativo e informativo di tutte le manifestazioni, happening, flashmob ed iniziative territoriali e locali.
La Cultura è un bene comune, vogliamo ribadirlo in questa grande manifestazione di piazza virtuale, pronti, quando sarà possibile, a scendere tutte e tutti insieme in una grande piazza nazionale!
Qui la petizione
https://bit.ly/PetizioneChangeOrgConvocateciDalVivo
I punti di raduno:
-Bari h 17 Piazza della Libertà
https://www.facebook.com/events/254826885602990/
-Bologna h 16.30 Via Rizzoli (davanti le 2 Torri)
https://facebook.com/events/241970697136081/
-Catania h16 Via Teatro Massimo/Piazza Vincenzo Bellini
https://facebook.com/events/690065851564874/
-Cosenza h 17 Piazza XI Settembre
https://facebook.com/events/801745343565122/
-Firenze h 17 Piazza della Repubblica
https://www.facebook.com/events/264676641447627/
-Genova h 17 Piazza De Ferrari
https://www.facebook.com/events/301151454219380/
-Milano h17 Piazza Duomo
https://facebook.com/events/782788532127246/
-Napoli h 16 Piazza del Plebiscito
https://facebook.com/events/2554526961315070/
-Palermo h 16 Piazza Verdi
https://facebook.com/events/275529930482614/
-Roma h 15 Piazza San Giovanni in Laterano
https://www.facebook.com/events/3243628312334464/
-Torino h 15 Piazza Castello
https://www.facebook.com/events/249227639470518/
-Trieste h 15 Piazza Giuseppe Verdi
https://www.facebook.com/events/625519311509419/
-Venezia h 1430 Stazione di Venezia Santa Lucia
https://www.facebook.com/events/3089034744489381/