I Foo Fighters rompono il silenzio
e annunciano una data in Europa e una in America
per ricordare Taylor Hawkins
Da marzo la band di Dave Grohl era piombata nel silenzio. C’era stata un’onda promozionale imponente per il nuovo disco, condita dalla solita vena sorniona e gaudente. Così, all’improvviso tutto si è fermato. Chi conosce almeno un po’ la storia umana e artistica di Grohl avrà compreso, vivendo un’empatia necessaria, naturale. Proprio chi lo conosce è rimasto in attesa. In attesa della sua vis emotiva e progettuale. E’ sempre andato avanti, stringendo le mani dei fantasmi che gli sono accanto, mai irrisolti, sempre fedeli e divenuti punti di riferimento perché Grohl è uno che della vita trattiene sempre il lato buono, luminoso e prezioso. Come Kurt, come Jimmy. Grohl trova il modo, sempre. Trova il modo per onorare chi gli ha donato forme d’amore. Insomma, è uno che non dimentica e lancia un pensiero, una preghiera ogni giorno. Così come “vede” quei fantasmi in ogni backstage.
I live si terranno il 3 e il 27 settembre, rispettivamente al Wembley Stadium di Londra e al Kia Forum di Los Angeles. La vendita dei bigletti partirà online dal prossimo 17 giugno.
Saranno chiamati a raccolta tanti nomi prestiosi che a breve saranno svelati. I brani in scaletta saranno quelli amati da Taylor e quelli nati grazi al suo contributo.
“A travolgere la stanza come un tornado di classe F5 di allegria e iperattività c’era Taylor Hawkins, un vero fratello acquisito, il mio migliore amico, l’uomo per cui sarei disposto a prendermi una pallottola. La nostra intesa era scattata fin dal primo incontro e ci eravamo legati sempre di più, giorno dopo girono, canzone dopo canzone, nota dopo nota. Non ho alcun timore a dire che il nostro incontro casuale era stato una specie di amore a prima vista, che aveva acceso una fiamma gemella musicale che divampa ancora oggi. Insieme eravamo diventati un duo inarestabile, sul palco e giù dal palco, pronti a inseguire qualsiasi avventura si prsentasse. Siamo destinati a stare insieme, e sono grato di esserci trovati in questa vita” – Dave Grohl, The Storyteller – Storie di vita e di musica (Rizzoli, 2021)
Non avevamo dubbi, Dave. Eccoti, sempre grato alla Vita e alla Musica.