Non si può inventare nulla nel rock? Non è vero, si possono mescolare ingredienti del passato e rinfrescarlo attraverso una sincera scrittura senza filtri. Ma quando nasce un capolavoro? Quando si scava dentro di sè e ci si mette a nudo, quando raccontandosi si racconta la confusione di una generazione. In questo album di debutto Sabrina Teitelbaum riesce a incanalare tutto il suo mondo interiore fatto di rabbia, di dipendenza da relazioni “tossiche”, di una generale disaffezione per se stessa. Un modo diverso di narrare la complessità dell’universo femminile in questi anni di malati egocentrismi. Tutta la fortuna della songwriter americana sta nella falsa partenza di un esordio pop con altro nickname (Baum) prima della pandemia. Con quelle prime canzoni capisce che vuole altro, che ha bisogno di rifugiarsi nelle onde di un mare rock infuriato. Nelle quattro mura dell’isolamento forzato, in una sobrietà da alcol e droghe, si tuffa in un’apnea introspettiva e nasce un diamante sonoro, una speranza rock. Un debut album denso di emozioni dove ogni canzone regala sorprese sonore in ogni secondo. Una potenza vocale alla Alanis Morrisette che si sovrappone e contamina quanto basta a quella della vedova Cobain e di Patti Smith. Brani come Olympus e Salad resteranno a lungo con quel mood sospeso tra i Cure e PJ Harvey. Sepsis è dove Sabrina si mostra più senza pelle, nel suo disordine emozionale attraverso una voce impetuosa e delicata al tempo stesso, nella scia delle migliori Hole. Tarmac è una ballad lisergica che brucia lentamente, ricordando i primi Smashing Pumpkins e Pixies. Se un domani mi chiedessero una canzone per rappresentare l’ansia del periodo pandemico sicuramente direi la incantevole Dangerous. Che vengano album terapeutici e catartici come quello di Blondshell! Che etichette come la Partisan Records non smettano di scovare nuovi talenti e di combattere le costruzioni a tavolino acchiappa click delle calcolatrici major! Ci vuole un miracolo per spodestare questo disco dal podio dei migliori tre album dell’anno in corso!
Credits
Label: Partisan – 2023
Line-up: Sabrina Teitelbaum – main artist.
Tracklist:
1. Veronica Mars
2. Kiss City
3. Olympus
4. Salad
5. Sepsis
6. Sober Together
7. Joiner
8. Tarmac
9. Dangerous
Link: Sito Ufficiale.