Ricomincia la danza sensuale della talentuosa driade Beatrice Antolini. Al terzo disco Beatrice continua a sorprendere per la sua grande attitudine di cucire pezzi di stoffa sonora differenti per ottenere un vestito farfalla multicolore che disorienta l’ascoltatore, lasciandolo in un labirinto di gioia biochimica. Piece of Moon è il brano che apre il sipario al teatrale BioY di Beatrice. Si è già catapultati in incastri calypso–soul–funky collimati da una salsa pop perfetta. Tale approccio lo ritroviamo in We’re gonna live, Mutantsonic e Venetian Hautboy dove la vena pop è quella intelligente degli anni ottanta che vide protagonisti mostri sacri come Madonna, David Bowie e Cindy Lauper. Planet e Paranormal sono la vetrina del suo talento, voce e piano si muovono come la coda di una sirena in una corrente marina sotterranea. Eastern Sun è il culmine della sua attitudine allo spasmo pop e all’impeto rock, una mini-suite di eleganza indie. Un linea tematica quasi tango domina la title-track, si raggiunge una sensualità unica con l’ausilio di arrangiamenti di fiati veramente perfetti. BioY è un disco omogeneo nella sua apparente schizofrenia sonora. E’ il punto di partenza di un nuovo modo di fare pop. Per pensare pop in questa maniera bisogna avere delle grandi doti artistiche che certamente non mancano a Beatrice. Ancora una volta la driade non sbaglia. Peccato che sui canali mainstream si preferiscano pop-stars insulse che confondono il concetto di sensualità pop con volgarità gratuita senza talento. Fortunatamente Beatrice non è così e ci insegna che un pop intelligente è ancora possibile.
Credits
Label: Urtovox Records – 2010
Line-up: Beatrice Antolini (Voce, tastiere, Synth, percussioni).
Tracklist:
- Piece of moon
- We’re gonna live
- Planet
- Mutantsonic
- Eastern sun
- Paranormal
- BioY
- Venetian Hautboy
- Abletable
- Night SHD
Link: MySpace