Cinque tracce per L’heure dEPart, l’EP d’esordio dei Mai Personal Mood. Un lavoro che si lascia ascoltare facilmente, scorrendo limpido e leggero sulle note di un indie pop tinto principalmente di elettronica, come già il primo brano Bluette lascia intendere. Un pezzo, questo, però, senza troppe pretese, eccessivamente lungo nel finale e sinceramente alquanto prescindibile. Segue Corso Trieste che, seppure elegante e delicata, è ugualmente poco incisiva. Sorprende, invece, positivamente, Barocco dove il synth diventa protagonista tessendo un brano strumentale sospeso fra melodie ed armonie incantevolmente intimiste. Scuro ed intenso Contractact, il pezzo più valido, degli altri brani riprende l’anima elettropop, ma con un piglio decisamente più aggressivo ed energico. La ripetizione iterata di frasi musicali e verbali crea, poi, un mantra ossessivo e vorticoso che conferisce dramma e vitalità ad un brano decisamente affascinante. Di poco interesse, invece, Valigie Aperte che chiude.
Un ep che, tra momenti più intensi ed altri meno, ha il dono, raro, di non perdere mai raffinatezza ed eleganza, sue caratteristiche precipue.
Credits
Label: Forears-2011
Line-up: Francesco Allegro (voce e chitarra) – Andrea Messina ( chitarra, synth, programming e tromba) – Matteo Conte (chitarra e synth) – Michele Di Muro (basso) – Aldo Leo (batteria e percussioni)
(batteria)
Tracklist:
- Bluette
- Corso Trieste
- Barocco
- Contractact
- Valigie aperte
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