La docile veggenza della fanciullezza. L’emancipata lungimiranza della maturità. Romanticismo, sensibilità, grazia. Morbidezza, quella delle favole, della loro scorza: la morbidezza a dispetto di un nocciolo duro, la verità che sempre nascondono, la morale dispetto, a dispetto di qualsiasi colore. I bambini lo sanno prima, gli adulti sanno dirlo, o dovrebbero saperlo dire: non è una legge, è un condizionale. Il segreto è sempre nello sguardo: lasciare che si perda sulle piccole cose, fino a guadagnare il senso delle cose grandi. Dire nero, in questo caso, nel caso di Black album, è dire sguardo, esperienza dello sguardo: ascoltare questo disco non significa rifugiarsi in un limbo di non-colore, ma concedersi all’occasione dei colori tutti, sommati, giocati, liberati. Tinte folk, pop, noir, sfumature psichedeliche, spatolate crepuscolari, spugnature swinge, virate etniche riempiono gli interstizi di intuizioni intelligenti e gentili con eleganza; impeccabile, il cantato ripercorre l’emozione, la conduce, le somiglia, indovina ad ogni sosta il giusto passo affinché nulla inciampi, niente si possa perdere. Più corposo di My life on a pear tree, ma senza perdere in delicatezza, questo disco è un’ottima prova, la seconda per l’esattezza, per LE-LI: lo dimostra, accanto alle atmosfere sostenute dall’intreccio della strumentazione, la cura della scaletta, divisa in due parti (la prima in italiano, la seconda in inglese) congiunte dall’ambra di Paris Orly (in francese).
Un disco illustrato di piacevole raffinatezza: bello ritrovarsi a viverci, viene voglia di tornarci, ancora e ancora.
Credits
Label: Garrincha – 2011
Line-up: LE-LI: Leli (chitarra acustica, ukulele, voce, contrabbasso, sitar, dilruba, autoharp, mani, organo Bontempi), John (batteria, percussioni, basso, mani, balafon, cori, ukulele, chitarra acustica) con la partecipazione di Andrea Bergamin (clarinetto, glockenspiel, melodica, toy piano), Elia Dalla Casa (sassofoni, kalimba, flauto, cori) . Parole di Leli, musica di Leli e John. (batteria)
Tracklist:
- Alla Befana
- Bambola
- A Cosa Servono Le Tonsille?
- Il Valzer Dell’Addio
- Paris Orly
- Troppo Lontano
- Fishbowl
- The Letter
- No Fun
- Sheena Was A Punkrocker
- Valentin’s Day