Hanno scelto un gran bel nome. Suggestivo, evocativo. Simbolico? Lettera 22 ovvero la famigerata macchina per scrivere meccanica. Un ritorno alla vecchia maniera? L’importanza delle parole?
A conti fatti, questa band marchigiana propone un rock molto classico e mette l’accento sulla scrittura. Quindi la scelta del nome ci trova d’accordo!
Dicevamo del rock. Si svolge in strutture molto lineari di impostazione nostrana, curvandosi in momenti new wave e addolcendosi in rallentamenti da estro pop. C’è sempre nelle liriche uno sguardo che muove tra interno ed esterno, in viaggio tra malinconie e indifferenza. Ogni tanto sbuca un lieve retrogusto baustelliano, ma non è filiazione, solo comunanza (appena) di umori di vista.
Nel complesso un buon esordio questo Contorno occhi, sotto l’egida della Forears. Spiccano Calibro ventitré (dove spunta un bel rimando-omaggio a De Andrè, così come accade in Paolo Anima Salva dei Marlene Kuntz), Ore, Novembre.
Un lavoro bilanciato, dove tutto resta in quell’equilibrio tra indie e “altro” che ha fatto la fortuna di molti nomi ben noti. La ricetta dell’elisir per farsi strada sembrano averla. Magari, limando le incertezze tipiche degli esordi (salvo le dovute eccezioni), i Lettera 22 sapranno arrivare ad una bella e luminosa meta.
Credits
Label: Forears – 2011
Line-up: Gianluca Pierini (voce e tastiere) – Arianna Graciotti (chitarra) – Francesco Fabretti (basso) – Luca Orselli (batteria)
Tracklist:
- Lettera 22
- Calibro 23
- Autunno
- Clichè
- Tennis Club Ticà
- Una Parola
- Cara Polvere
- Ore
- Himmlisch
- Novembre
Links:Facebook
Calibro ventitrè – Video
http://www.youtube.com/watch?v=T-eNInKR2BQ