La prima volta che ascoltai Il Sogno Il Veleno, nome d’arte dell’abruzzese Alex Secone, fu per puro caso: una pagina MySpace sconosciuta, poche tracce da riascoltare subito per emozionarmi ancora e soprattutto un pianoforte che sentivo scivolare sulle strutture armoniche della mia vita. Nel suo nuovo lavoro Piccole Catastrofi, in uscita in Aprile per Seahorse Rec/Red Birds, sono Le cose importanti e Comizi d’amore che hanno la stessa eleganza nella costruzione musicale e la stessa intensità; la seconda, in particolare, è ingenua e per questo rara, così come le parole di compassione dedicate al nostro poeta e profeta Pier Paolo Pasolini. Piccole Catastrofi, rispetto al primo Ep Di stelle in un caffè, è tuttavia più vario, perché consta anche di brani più ritmati e in questo modo non rischia di risultare noioso. Nel complesso i suoni sono classici e vanno dallo swing (Bistrot) al blues (Storia quasi d’amore) o semplicemente al pop rock (alcune canzoni ricordano i complessi beat italiani). Le tematiche, soprattutto quando non si parla d’amore, si perdono nella ricerca del senso. La più politica è Paese sera che, prendendo spunto dal nome del vecchio quotidiano comunista, arriva a riflettere sulla decadenza dell’Italia. Alex Secone dà vita a progetti artistici onesti, cambia, mette alla prova il suo gusto. È giovane e ci troveremo ancora a parlare di lui.
Credits
Label: Seahorse Rec/Red Birds – 2012
Line-up: Alex Secone (voce, pianoforte e organi) – Paolo Messere (chitarre e bassi) – Luca Monaco (batteria) – Davide Pais e Manuela Spanu (archi)
Tracklist:
- Nouvelle Vague
- Il tram
- Bistrot
- Le cose importanti
- Storia quasi d’amore
- Paese sera
- Favole
- Viola
- Signora in foulard
- Comizi d’amore
Links:Facebook
Tracklist: