Uno dei pochi pregi dell’album di Roberto Scippa è quello di aver saputo unire temi importanti e attualissimi come la precarietà lavorativa (Canzone al lavoro) e il disorientamento sociale imperante e senza prospettive (L’invisibile presente, Ho la testa che gira a vuoto), puntando sulla remota tradizione della chanson francese con testi costruiti in rime semplici e didascaliche, proprio come quando ancora la canzone d’autore stava prendendo forma e contenuti significativi. L’immediatezza testuale e la poca ricerca dal punto di vista dell’arrangiamento fanno di Vagando dentro una delle proposte autoprodotte più ostiche e difficili da interpretare. La titletrack è complessivamente il brano più convincente del lavoro.
Credits
Label: Autoprodotto – 2012
Line-up: Roberto Scippa (voce, chitarra elettrica, acustica, armonica e percussioni).- Dodo Versino (pianoforte e tastiere 01, 08, 10, 12) – Alessandro Gilardi (violino acustico 05, 07, 11, 13) – Matteo Bultrini (batteria e percussioni 01, 05, 12 ) – Paolo Di Orazio (batteria 08) – Fabio Ponta (basso 01, 05, 08, 12) – Matteo Portelli (basso e chordette 04, 13) – Giada Arcangeli (cori 07, 09) .
Tracklist:
- L’ invisibile presente
- Canzone al lavoro
- Il mio corpo di cristallo
- Il rogo dei perché
- La testa che gira a vuoto
- In un giorno del Duemila
- Mistero nel profondo
- Un re
- Una stella danzante
- Vagando dentro
- L’energia per le stelle
- Lo spettacolo del nulla
- L’amore inizia così
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