La televisione deforma la verità ed ecco che odiamo un genere musicale: l’hip hop e le sue enormi potenzialità sociali. Suriak ci ricorda che con rime intelligenti e mai banali, che sono poi l’essenza stessa del rap, si può essere veicolo di informazione e di educazione. Suriak segue le lezioni degli assoluti grandi geni del vero hip hop italiano come Frankie HI-NRG MC e Caparezza. La strana coincidenza è che anche lui abbia sangue del sud Italia e sprigioni senza volgarità rime taglienti, parlando di vita senza toccare argomenti di gangast o zuccherose storielle d’amore. Cerca di aprirci gli occhi piu di tanti pseudo artisti duri solo sulla carta ed evirati della loro coscienza sociale: “Siamo tutti legati e alienati dagli agi, abitudinari, movimenti rari/ il nostro microcosmo ci sembra sufficiente solo al nostro orto, il resto ininfluente/ ma io voglio conoscere e parlare sempre d’arte/ legger cose nuove e alimentar nuovi argomenti/ e non essere di parte o campanilista, neanche arrivista zero grilli per la testa/ poter riconoscere il falso dal vero, cittadin del mondo quindi uomo puro” in Girotondo. E’ il primo che parla di precariato nelle rime di Lavoro-Oro: “tra un quarto d’ora sono li’ al colloquio/ sion rasato fresco, sembro donnie brasco/ ma non voglio un contratto co.co.co e bonjour /pagamento a 3 mesi e sia contento monsieur/ gia’,l’affitto lo pago in dobloni ? ci sguazzo gia’ da un tot con paperon de paperoni/ scherzavo,lo sa ?… Sempre in giro e cerco il mio lavoro,voro,oro,ro mo non lo trovo ma ci provo, la ricerca di occupazione, vuole azione,one,ne qui senza dotazione/ Drin, drin, manco in bulgaria/ voi siete pazzi meglio quell’arpia di mia zia/ e dicono:”rappa che hai del talento, e svuosh ! Vedrai girera’ anche a te il vento”. Suriak critica Il Calcio: “io,sono uno che gioca a calcio, tiro dribblo, salto e a volte falcio, ma sempre nelle regole perchè io amo il gioco pulito”. In Voglio andare in TV massacra la nostra vuota società dove i modelli sono solo in TV: “tutti col vestito buono fanno l’intervista : voglio andare in tv,voglio andare in tv fai quello che dico ma non dire quel che faccio/ se non sai parlare io ti tolgo dall’impaccio/ se non sai che dici te lo spiego e te lo traccio/ se non sai che dire, taci un attimo o ti caccio/ nel frattempo, resto attento, a ciò che vedo, a ciò che sento/ da che Totò, qui non c’è più, la superficialità, è andata all’insù/ quindi mi organizzo e creo la mia squadra/ dotta di libri dalla bibbia al kamasutra/ così da esser pronti ad andare a sti party/ con i noti volti, sempre disinvolti/ voglio la dolce vita di Fellini/ se mi vuoi seguire metti a letto i bambini/ ma se devo dirla tutta, a parte sto edonismo, vorrei un posto/ consapevole senza perbenismo/ chiedi a tutti bene cosa ti conviene e dicon: voglio andare in tv, voglio andare in tv/ tutti col vestito buono fanno l’intervista: voglio andare in tv, voglio andare in tv”. Ne ha per tutti con classe e senza il cinismo di Fabri Fibra. Ha anche il tempo di rappare sui legami forti come quelli di persone care scomparse nella sua madre Terra. Ci parla anche dei nascosti e continui errori del nostro normale Ciclico vivere. Le basi sono elaborate, basate essenzialmente su black e funk, a quest’ultimo genere dedica l’accattivante A me mi piaxe u funk, liberamente tratta da A me me piace o’ blues di Pino Daniele, con Bobby Soul. Tante collaborazioni tra cui spiccano quella di Boosta e Samuel dei Subsonica in Il Disco. Infine si può dire certamente che se tutti i rapper fossero come Suriak forse ascolteremmo più hip hop e la nostra società sarebbe un po’ meno vuota.
Credits
Label: Mobeat records – 2007
Line-up: F. Soracco (Voce, produzione e mixing con Josh Sanfelici)
Tracklist:
- Il disco
- Shhh
- Terra
- L’extraterrestre
- Ciclico
- Dekonsan
- A mi me piaxe u funk
- Lassastà
- Chick to chick
- Sull’onda buona
- Girotondo
- Voglio andare in TV
- Lavoro-Oro
- Il calcio
- Il viaggio-Outro
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