Unnè – Ciauda

Rosa D'Ettore EP/Self Released, Recensioni 1 commento

Ciauda: Il saluto del mondo sta nelle mani di tutti. Il nome del gruppo catanese rispecchia quelle che sono le loro influenze. Sonorità provenienti dal Sud dell’Italia e dall’Africa si intrecciano perfettamente con le tradizioni popolari siciliane e il dialetto catanese. Dopo aver vinto l’Atellana festival nel 2007 i Ciauda tornano con un ep, Unnè (Dov’è), composto da 4 brani. Il coinvolgimento che nasce da una musica che sa di innovazione è totale già con il primo brano Unnè, che sembra un inno alla sicilianità.
Il singolo tratto dall’ep è Perché piove che rispecchia, nonostante sia stato scritto mesi prima, il panorama politico italiano in cui il dialogo delle parti svolge il ruolo da protagonista. “Ci serve un’intesa tra il sole e la pioggia” è il verso principale del singolo, e l’ideatore del progetto Emanuele Di Giorgio riesce sempre a vedere sotto ad un cielo nero privo di dialogo un raggio di sole. Non ci sono insulti, le differenze rimangono così come i partiti, ma “lo schieramento è qualche cosa che ti porta contro un’altra sponda che una volta era amico oggi nemico”. Nel secondo brano, Tranquillo, si nota un’influenza arabeggiante che va a fondersi con le idee dei Ciauda: “I pensieri del mondo sono i primi a svegliarsi… tu che dormi accanto alle stelle per sentirti Universo […] Il saluto del mondo sta nella mano di tutti… siamo noi che guardando l’alba diventiamo giorno”. Una voce calda e profonda introduce Uvapesta, brano che ha tutte le caratteristiche per non essere dimenticato. Amore e vino si mescolano perché “l’amore è come tramutare il mosto in vino, invecchiare e nel loro messaggio di pace i Ciauda ricordano che l’amore è solo un filo legato ad un aquilone, tienilo stretto.
I Ciauda brindano “agli innamorati dell’amore, perché l’amore è la botte che non si svuota mai”.
Non mi resta che unirmi al loro brindisi. Anzi non mi resta che brindare ai Ciauda e al loro ep Unnè. Non mi stupirei se tra qualche tempo dovessero diventare un nuovo fenomeno della musica italiana.

Credits

Label: Trp music di Riccardo Samperi 2008

Line-up: Emanuele Di Giorgio (chitarra e voce) – Riccardo Ciaramellari (tastiere e fisarmonica) – Giuseppe Tomaselli (vocal-bass) – Fabio Vassallo (contrabbasso) – Ezio Zaccagnini (batteria e percussioni)

Tracklist: