L’ampio parcheggio della Circumvesuviana di Scisciano (in provincia di Napoli) ha ospitato la VI edizione del Farc!Sentire. Numerose persone sono accorse a questo festival che cresce di anno in anno. Ormai è diventato un appuntamento fisso per gli amanti della buona musica e per gli affezionati.
L’organizzazione, curata dall’Arcifelix, sa osare. Il Farc!Sentire non dà solo voce alla musica, ma anche alla fotografia e a tutti gli artisti emergenti. Per l’occasione è stato allestito un ampio spazio espositivo dove erano presenti anche le botteghe del commercio equo e solidale e diverse associazioni operanti sul territorio.
Sul palco per l’edizione 2008 si sono esibiti diversi gruppi tra cui i napoletani Jacob’s room, gruppo che varia tra il pop, l’acustic e l’ambient e formatosi nel novembre 2007. La band ha proposto diversi brani, tra cui Loop e Silence, accompagnata da viola e violino che hanno dato spessore all’esibizione evidenziando anche l’ottima interpretazione di Antonio Firmani alla voce e al pianoforte.
Il Farc!Sentire ha proposto anche il rock dei napoletani Sula Ventrebianco, l’elettronica dei salernitani Bogus e il gruppo greco No clear mind dalle forti tinte elettroniche e che ha riscosso un buon successo di pubblico. A chiudere la prima serata ci hanno pensato gli Zu, tornati per il secondo anno successivo come headliner a grande richiesta. L’esibizione del trio hard-core modern-jazz, proveniente da Roma, è stata molto coinvolgente: la bravura tecnica del batterista è pari alla sua inventiva, il basso dà corpo al tutto mentre il sassofonista fa da sfondo con rumori facendo un uso non convenzionale del proprio strumento. Davvero una grande esibizione. La VI edizione del Farc!Sentire è stata chiusa da Il teatro degli orrori in tutta la loro esplosiva follia. Il gruppo, vera rivelazione dell’anno con il disco Dell’impero delle tenebre, formato da due ex componenti dei One Dimensional Man, Giulio Favero e Pierpaolo Capovilla, è sicuro e coinvolgente sul palco e non lascia scampo a coloro che evitano di muoversi, saltare, pogare.
L’organizzazione del festival ha fatto sì che le due serate riuscissero nel migliore dei modi. Il Farc!Sentire anche quest’anno ha confermato con grande successo la sua presenza sul territorio campano.
Non ci resta che aspettare con grande curiosità la VII edizione. (In collaborazione con Candido Romano; Si ringrazia l’organizzazione, in particolare Marianna ed Antonio; Lost Gallery)