Miscela esplosiva di folk, blues e funk con attitudine rock-pop da vendere. La cantautrice irlandese Wallis Bird ritorna con un quarto album carico di energia e ritmo. Il singolo Hardly Hardly che apre il disco sintetizza le mille anime di Wallis Bird ed ha le potenzialità di un grande successo radiofonico. Il punto di forza di Wallis Bird è una voce black sinuosa pronta a muoversi in atmosfere r’n’b come I can be your man e Gloria, a scaldare ritmiche acustico-pop come Daze, a rendere sensuali le note di una ballata notturna come Holding a light, a mutarsi in profondità alla stregua di una cantautrice folk-rock in The Cards, Girls e Hammering. Wallis Bird potrebbe essere considerata l’intersezione impossibile tra Alicia Keys, Pink, Ani DiFranco e Anaïs Mitchell. Architect ha un predominante sapore pop che non stanca perchè ben stemperato da una vena compositiva articolata e indie. Un disco leggero nella sua architettura ritmico-melodica. Questo sarebbe il vero pop da ascoltare in radio.
Credits
Label: Bird records – 2014
Line-up: Wallis Bird.
Tracklist:
1. Hardly hardly
2. I can be your man
3. Daze
4. Holding a light
5. The Cards
6. Girls
7. Communion
8. Gloria
9. Hammering
10. River of paper
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