N.A.L.T. 1 A fast introduction – Les Fauves

Hey Baby! Danziamo a ritmo di punk e garage. Dimentichiamoci stanotte che la nostra luna è triste. Please Please Please bucami il cuore con questo riff di basso a cui non so dire di no. Sulla mediocrità di provincia ci spariamo un rock ironico (come in Novara). L’energia pura del rock- sberleffo dei nostri Les Fauves investe tutti: la nostra bella Italietta con No spaghindie, la chiesa con The holy church fino a lanciare Bombs on the SIAE. Mentre l’indie rock di matrice inglese o statunitense si ammorbidisce sempre più per il dio dollaro, le chitarre sghembe e le melodie penetranti dei Les Fauves resuscitano il genere morente di questo decennio di inizio millennio. Il rock dei Les Fauves fa incetta di differenti generi, miscelando (e non copiando), inseguendo l’energia pura. La loro chitarra, il loro basso, la loro batteria e la loro tastiera sprigionano onomatopeica ironia. Questo primo capitolo della trilogia N.A.L.T è maledetto e schizzato: si intrecciano passato e presente del rock che ci ha dato sempre emozioni. Questi ragazzi di Sassuolo sono una miccia accesa verso l’ascesa del rock italico, che quando si impegna supera anche gli apparenti maestri stranieri. La Urtovox ha scommesso bene su una band che ha raccolto grandi consensi all’estero, persino su NME. Se avete bisogno di correre nella notte in strade di periferia con lo stereo a palla, la vostra benzina sarà questo favoloso album N.A.L.T. 1 A fast introduction dei Les Fauves.

Credits

Label: Urtovox – 2007

Line-up: Roperto “pap” Papavero (guitar, vocals) – Paolo Pugliese (keyboards) – Davide “case” Caselli (drums) – Silvia “Sissy” Dallari (Sexy bass)

Tracklist:

1. Please Please Please
2. Fava Go Go Dancer
3. Twister Twist
4. Atomic Winter
5. Novara
6. No Spaghindie
7. Bombs On The Siae
8. Tom Ponzi’s Boogie
9. The Holy Church
10. Alright
11. Freak Riot
12. The Heroin Melody

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