Tony Formichella. Uno dei sassofonisti di maggior rilievo nel mondo musicale jazz degli anni ’70 anni. Not Too Long Ago di Tony Formichella e Base One piace all’istante.Tony ha una musicalità fuori dal normale, la sua voce è il Sax ovvero il suo strumento, il suo compagno di vita. La chiave di lettura dei suoi lavori è l’immediatezza con la quale arriva all’ascoltatore. Nella sua lunga carriera è stato a capo di varie band negli Stati Uniti ed in Sudamerica. Dopo 45 anni di dedizione e duro lavoro, dire che è giunta l’ora di andare in pensione è un falso. Per gente come Tony, non è mai troppo tardi per rinascere e ripercorrere una vita fatte di soddisfazioni. La realizzazione di Not Too Long Ago è dettata soprattutto dall’esperienza musicale, dalla intensa attività come strumentista e compositore, ma anche dalla collaborazione col progetto Base One (Francesco Tosoni, Mauro Gavini, Mattia di Cretico) e con tanti altri nome d’eccezione come Harold Bradley, Enrico Ciacci, Henry Cook, Massimo Pirone, Gianni Gioia, Nino de Natale grazie ai quali, finalmente, vede la sua registrazione e la sua pubblicazione su etichetta Point Of View Records a coronamento dell’incredibile carriera, districata tra composizione e innumerevoli partecipazioni live. Inediti, rielaborazioni di pezzi composti negli anni ’60 e arrangiamenti nuovi che si ispirano al blues, al soul, al funky, al latino senza tralasciare mai l’armonia del jazz. Dieci tracce tutte da ascoltare e riascoltare, per immergersi in un bagno di suoni da atmosfera e non, malinconici e ritmati al punto giusto, suoni arricchiti da improvvisazioni cercate, ma allo stesso tempo studiate, suoni unici ma tanto vitali. Con Africa le percussioni ripropongono una dimensione quasi tribale, a seguire Per Verso Blues e Saint Laurence ovvero un incanto (pacevole l’ascolto di un sound così soft accompagnato da uno swing così puro e dalla destrezza dell’abile saxofonista). In Not too long Ago sembra d’immergersi con l’animo in un film d’amore, esserne i protagonisti. Una traccia quasi malinconica, ma allo stesso tempo d’atmosfera per le grandi occasioni. Si prosegue con Shatto, Blue bluses (singolo già in rotazione radiofonica da fine Aprile su oltre 250 radio). In Soul Blues si possono apprezzare i pregevoli assoli strumentali del sax e della chitarra su una base ritmica blues con un po’ di rock’n’roll nella parte iniziale, tipico degli anni 60/70. Si conclude il viaggio con la bonus track Star Light, brano davvero malinconico, sembra non voler finire mai, quasi a voler esternare quella voglia infinita di musica.
Credits
Label: Point Of View Records – 2008
Line-up: Tony Formichella (sax tenore) – Francesco Tosoni (chitarra) – Mauro Gaini (Contrabasso) – Mattia di Cretico (batteria) – Harol Brodley (voce su Blue Blues) – Henry Cook (sax baritono, sax alto e flauto) – Massimo Pirone (Trombone) – Gianni Gioia (Tromba) – Enrico Ciacci (chitarra); utte le tracce sono di Tony Formichella & Base One; Tutti i brani sono di Tony Formichella
Tracklist:
- Africa
- Per Verso Blues
- Saint Laurence
- Not Too Long Ago
- Shatto
- Vlue Blues
- Jazz Time
- Blue Melody
- Soul Bues
- Bonus Track: Star Light
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