Un DVD live mai visto sino ad ora. Non è il documentario classico di un concerto. E’ l’atto definitivo per cristallizare definitivamente la luce possente del disco che ha segnato il rock di questa Italietta dormiente. Un disco attuale, nell’attitudine e nel contenuto. Nelle immagini del film si respirano la tensione, il silenzio, l’impeto, la scarica di adrenalina, gli spasmi rock. La regia di Giorgio Testi è qualcosa di surreale e suggestivo, riesce ad intrappolare i chiaroscuri dell’esperienza live che solo gli Afterhours riescono a regalare. Le otto videocamere concentrano l’azione tutta lì sul palco. Geniali le riprese laterali che immortalano le mitiche pantomime dei musicisti. Siamo davantiad una regia da Verità del palco, in questo caso veramente reale. Un DVD realizzato con un approccio decisamente originale e non standard. Questo film cristallizza in 84 minuti l’essenza del viaggio emozionale che è un concerto degli Afterhours. Si entra spiando il backstage, scrutando i riti di ogni membro del gruppo, si sale sul palco e si imbracciano gli strumenti uno ad uno, si sente l’elettricità nell’aria, si odono le grida ed il sudore del pubblico e poi ci si perde nella folla uscente a fine concerto. L’ennesimo grande capitolo (questa volta volutamente celebrativo) della vita artistica degli Afterhours, che con l’uscita di Giorgio Prette e Giorgio Ciccarelli cambierà ancora pelle ma non l’anima, ci sarà ancora un’altra storia maledetta di rock da raccontare, perchè tra i protagonisti c’è Manuel Agnelli. Unico.
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