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Non è più poesia – Telesplash

recensione_Telesplash-nonèpiùpoesia_IMG_201502I toscani Telesplash ci presentano la loro terza fatica discografica, Non è più poesia. L’album è stato registrato con il supporto del produttore Guglielmo Gagliano e dell’ingegnere del suono Paolo Alberta presso lo studio di registrazione Wander di Arezzo.
Come consuetudine nel sound dei Telesplash, la leggerezza è il filo conduttore dell’album. Un esempio di pop rock, con qualche deviazione verso il brit-pop, disincantato, divertente, con un occhio al vintage. In questa ottica rientra anche la collaborazione con il loro compaesano Pupo, che accompagna la band nel brano Freddo.
Con Non è più poesia i Telesplash confermano la buona impressione data con i capitoli precedenti. Nei dieci pezzi del nuovo lavoro esce tutta la loro verve ironica e delicata allo stesso tempo. Una prova deliziosa, romantica e intelligente.

Credits

Label: Tirreno Dischi – 2015

Line-up: “El Pazo” Marco Rossi – “Srano” Mattia Sarno – “Robot” Roberto Elia Palazzi – “Cencio” Ettore Cencini – Mauro “Gotta” Daveri

Tracklist:

  1. Pioggia e sole
  2. Somebody (needs love)
  3. Freddo (ft Pupo)
  4. Canzone per uno studente
  5. Come se la domenica (odio il lavoro)
  6. La coppa
  7. Di che segno sei
  8. Questione di stile
  9. Crollano

Links: Facebook

 

Non è più poesia – streaming

Pioggia e sole – YouTube

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