Falska Vagar – Magnolia

Gianluca Gentile Album, Recensioni Lascia un commento

Non mi spiego per quale strano motivo, da qualche anno a questa parte, in Scandinavia continuino a nascere come i funghi gruppi (e per di più anche molto validi) che rievocano le sonorità tipiche del rock classico degli anni ’70, quello dei Led Zeppelin e Black Sabbath (per intenderci) ma anche dei Free di Paul Rodgers. Gli svedesi Magnolia vanno ad aggiungersi ai già affermati e numerosi colleghi quali Witchcraft, Graveyard, Sahg e chi più ne ha più ne metta. Falska Vagar è il loro secondo lavoro e le peculiari caratteristiche del sound dei maestri ci sono tutte. Una batteria che scandisce il ritmo cadenzato (talvolta a colpi di campanaccio) e un riff accattivante di chitarra elettrica accompagnano la grintosa voce che decanta testi in svedese destreggiandosi tra i vari cambi di tempo (I-land Blues, Mammons Vagar e Den tiden ar Forbi ); basso e chitarra che intessono ipnotiche melodie all’unisono (Sag mig hur e Kung Bore (Besegrad)). Drom Dig Ivag suona più sinfonica e progressiva tra gli arpeggi di chitarra pulita e le tastiere di sottofondo. Ma c’è anche tanto blues mood nel sound energetico e dinamico dei Magnolia. Brani quali Tag Dig Sjalv I Kragen non possono non evocare i Cream di Eric Clapton o i leggendari ZZ Top. Vagskal suona come un gradevole miscuglio di punk rock e grunge dei Pearl Jam. La strumentale Dar Hemma sa elevarsi rispetto agli altri brani grazie alla chitarra acustica e agli inserimenti dei violini che creano un’atmosfera differente, sospesa nel nulla ed evocatrice di intensi ricordi di antiche battaglie. In conclusione gli inserti drone e noise di Forbannad Igen. Un disco bello, suonato e prodotto bene, piacevole all’ascolto ma che non aggiunge sostanzialmente nulla di nuovo ad una scena che risultava e risulta già parecchio ampia.

Credits

Label: Transubstans Records – 2008

Line-up: Ronny Eriksson (Lead vocals, Bass, Guitar & Rhodes piano) – Mark Tholin (Guitar) – Anders Hedström (Drums); With help from: EvaUlrika Gustafsson (Vocals, violin) – Tomas Eriksson (Drums) – Love Tholin (Guitar) – Carl Fredrik Eriksson (Trombone)

Tracklist: