Chi salverà il blues? Chi lo tramenderà alle nuove generazioni? In questi ultimi anni c’è forse solo un nome: Gary Clark Jr. Il chitarrista di Austin ha strabiliato già all’esordio con l’album Blak & Blu, ricevendo premi e onori della critica. Ora è ritornato con The Story Of Sonny Boy Slim, la storia di un artista che è costantemente alla ricerca di una propria dimensione interiore e spirituale attraverso la musica. Sonny Boy e Slim non sono altro che due nickname di Gary Clark Jr., che sfruttando questo espediente di stampo letterario parla di se stesso e del suo modo di approcciare la musica. Dietro questo suo modo di contaminare generi si attua la magia per la sopravvivenza del blues. Non siamo davanti ad un semplice chitarrista blues, ma davanti ad un artista che riesce a miscelare in una maniera unica il blues con il rock, il soul, R&B e l’Hip Hop su fondamenta della tradizione folk. Ed ecco che si passa da scenari blues-rock in The healing, dove i riff la fanno da padrone, a atmosfere dal sapore garage rock come in Shake, per poi immergersi in carezze folk come in Church o in universi sensuali di matrice soul R&B come in Star e Our Love. La voce oscilla tra falsetto e viaggi ai limiti dell’ hip-hop come in Hold on. Il collante di tutto è l’arte antica di innalzare note di chitarra con grande spirtualismo nero. In Gary Clark Jr. albergano tante anime, da quelle di B.B. King a quella di Jimi Hendrix, passando per Marvin Gay e Lenny Kravitz. E’ senza dubbio il disco rock più spirituale e sensuale di questo ultimo anno.
Credits
Label: Warner Bros. Records – 2015
Line-up: Gary Clark Jr. (Vocal, guitar).
Tracklist:
- The Healing
- Grinder
- Star
- Our Love
- Church
- Hold On
- Cold Blooded
- Wings
- BYOB
- Can’t Sleep
Link: Official Site.