Il rock ha molte facce. Può essere duro, arrabbiato, maschio. Le Diva Scarlet lo rendono donna. Nascono a Bologna nel 2001 dalle ceneri del gruppo Skummer, che aveva un mini EP di tre pezzi all’attivo. Nel luglio 2004 pubblicano il primo album, Apparenze, che esce per Mescal con la produzione di Graziano Cernoia affiancato da Arcangelo Cavazzuti (Modena City Ramblers). Il disco viene presentato al Tora!Tora! Festival di Genova e promosso nei rock club di tutta Italia durante il tour promozionale che vede la band suonare in più di 80 date condividendo il palco con Afterhours, Marlene Kuntz, Cristina Donà, Subsonica, Morgan, Massimo Volume, The Vines e tantissimi altri. Conducono due puntate di Database su Rock Tv, partecipano al Roxy Bar e a numerose trasmissioni radiofoniche. Nel 2006 il gruppo si allontana dalla Mescal e comincia a lavorare al secondo album. Per la produzione artistica si affidano a Giulio Ragno Favero (One Dimensionl Man, Teatro Degli Orrori). Il disco viene inciso nel febbraio 2007 con diverse collaborazioni, tra cui quella dello stesso Giulio Favero e di Moltheni, e nel 2008 viene pubblicato Non + Silenzio.
Chitarre che graffiano, batteria che picchia e la voce potente di Sarah sono un marchio di fabbrica che ormai le orecchie più attente riconoscono al primo ascolto. I testi delle Diva Scarlet sono curati, mai scontati e in questo album assumono particolare importanza, trattando anche temi sociali di particola rilevanza. Dammi una ragione e Cura di te sono due sferzate di puro rock: graffianti, potenti, cattive al punto giusto. I toni si smorzano un po’ per la successiva Souvenir, brano contro la mania di certi turisti di portarsi a casa un ricordino a discapito dell’ambiente, degli animali e tutto quello che ne consegue. “Scendi rimani e prendimi accanto a te / che non sei qui con me e per quanto possa risognarti tu vai via da me“. Immagina ci racconta tutta la disperazione che c’è quando si cerca qualcuno che non c’è. Il rock delle Diva Scarlet si stacca dal solito cliché, grazie anche all’alternanza di momenti duri e di altri più riflessivi, anche all’interno dello stesso brano, e alla voce di Sarah Fornito che segue i chiaroscuri che le note creano. “Cosa succede se parlo e nessuno mi crede?“, se lo chiede Sarah nel brano Non più silenzio, pezzo che denuncia la violenza sulle donne, ma mantenendosi comunque lontano dai toni femministi. Pioggia che cade stupisce per la sua delicatezza, per quel violino che fa capolino così come strega il piano che accompagna la voce ne La stanza dei giochi. Chiude l’album la splendida La giusta distanza, in cui si sente la mano di Moltheni.
Non + silenzio è un album di rock schietto e le Diva Scarlet si sono confermate come una vera band. Il rock al femminile non poteva essere rappresentato meglio.
Credits
Label: Estragon Booking/Artevox – 2008
Line-up: Camilla Boschieri (basso) – Cecilia Bernardi (chitarra elettrica) – Sarah Fornito (voce, chitarra elettrica) – Ursula Rosa (batteria)
Tracklist:
- Dammi una ragione
- Cura di te
- Souvenir
- Immagina
- Io non so
- Non più silenzio
- Pioggia che cade
- Appesa a un filo
- Dio mio
- Cose nuove
- Casca la terra
- La stanza dei giochi
- La giusta distanza
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Un solo commento
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