Ci sono storie a lieto fine. Ci sono storie di italiani all’estero che realizzano sogni nel cassetto. Gianluca Gentile è un giovane cantautore casertano, cresciuto a base di folk anglosassone e country americano. Emigrato a Londra per ragioni lavorative, incrocia il gruppo The Oak e realizza il suo piccolo sogno, registrare quelle canzoni scritte fin da quando la prima volta imbracciò quella chitarra abbandonata nella soffitta di sua nonna. Siamo davanti a delle ballate dal mood mediamente nostalgico, influenzate principalmente da songriter come James Taylor, Vic Chesnutt, Jason Molina, Gravenhurst e Ryan Adams. Gli arrangiamenti sono molto curati come accade per le tessisture di violino e gli arpeggi di banjo che caraterrizzano Let you be. Il fingherpicking di Gianluca è incantevole ed evocativo nei brani One day, Pleantings on the Waters e Round and Round. Queste sono canzoni che avrebbe potuto scrivere Alexi Murdoch. Le voci di supporto di Christelle Canovas e Chelsea Bridget Bognuda sono delicate e complementari. Ad impreziosire il tutto l’artista visionario William Schaff che ha firmato l’artwork dell’Ep. The flowers never grown si può considerare l’opposto del suo titolo, un fiore di cantauorato introspettivo sbocciato e pronto a crescere di bellezza. Promettente debutto. Quando gli italiani vincono le scommesse.
Credits
Label: Self Released – 2017
Line-up: Gianluca Gentile (vocals, backing vocals, guitar, harmonica, banjo, organ, synth) – Emanuela Monni (drums and tambourine) – Robyn Hemmings (double bass) – Karl M. Smith (violin) – Christelle Canovas (backing vocals on “Let You Be” and “Pleatings on the Waters”) – Chelsea Bridget Bognuda (backing vocals on “One Day”, “Round and Round” and “Pleatings on the Waters”) Mark Gilyead (trombone on “Pleatings on the Waters”) – Paul Jennings (trumpet on “Pleatings on the Waters”).
Tracklist:
1. Let You Be
2. One Day
3. Pleatings on the Waters
4. Song for Nick
5. The Pale Lady from the Coast
6. Round and Round
Link: Sito ufficiale.