Home / Recensioni / Album / Everything is Alive – Slowdive

Everything is Alive – Slowdive

slowdive-everything-is-aliveCi sono band poco prolifiche. Ci sono band che si prendono lunghe pause tra un disco e quello successivo. Ci sono band che tirano sempre un nuovo coniglio dal cilindro di un genere musicale che sembrava morto. Una di queste band sono gli inglesi Slowdive. Negli anni novanta furono capostipiti del genere  shoegaze insieme ai My Bloody Valentine, Ride e Lush. Poi dopo una lunga pausa nelle vesti del progetto Mojave 3 si sono riuniti nel 2014. Da quel momento attraverso nuovi tour ed un quarto album self-titled nel 2017, Neil Halstead, Rachel Goswel & Co. hanno dimostrato di avere ancora qualcosa da raccontare a proposito di viaggi shoegazing. Ed ecco che non c’è da meravigliarsi della bellezza sonica di Everything is Alive. Senza alcun dubbio tra i migliori album del 2023 per intensità emozionale. Le stratificazioni di chitarre sono meno dense, sono più cristalline. L’oniricità è affidata ad un uso eccellente dei modular synth e delle armonie vocali. Sono viaggi di memoria brani come l’uptempo Kisses e la quasi-progressive Alife. Paesaggi di suono senza tempo sono Shanty, Prayer Remembered e Chained to cloud in piena contemporaneità nel mood di Stranger Things.  Mentre il pezzo che svetta su tutti è Skin in the Game, dove riaffiora certamente anche l’anima acustica del songwriter solista Neil Halstead che doma un’incipiente chitarra carica di distorsione fuzz, quanto basta per restare intrappolati in un loop  di sospensione malinconica. Il secondo disco di questa nuova vita degli Slowdive incanta per la sua potenza cinematica. Ogni nota è al posto giusto per graffiare l’anima dell’ascoltatore e farlo affondare nel mare molle del tempo andato. È molto facile non trovare più l’uscita del labirinto sonoro che giustamente è rappresentato anche sulla cover del disco. Assolutamente da non perdere perché fa bene veramente al cuore.

Credits

Label: Dead Oceans – 2023

Line-up: Nick Chaplin (bass) – Rachel Goswell (vocals) – Neil Halstead (vocals, guitar, keyboards, production, Pro Tools (all tracks)) – Christian Savill (guitar) – Simon Scott (drums, electronics).

Tracklist:

01 shanty
02 prayer remembered
03 alife
04 andalucia plays
05 kisses
06 skin in the game
07 chained to a cloud
08 the slab
Links:Sito Ufficiale, Facebook

Album – streaming

kisses – Video

Ti potrebbe interessare...

Travis_LA_Times_album_cover_artwork_review

L.A. Times – Travis

Succede che trascorrono 25 anni in un soffio e ti ritrovi a fare i conti …

Leave a Reply