DioControDiavolo – Musica per bambini

Emanuele Gessi Album, Recensioni Lascia un commento

Penso che poche persone al mondo siano pronte ad ascoltare questo disco. DioControDiavolo è decisamente troppo, in tutto e per tutto. Troppo veloce, troppo schizofrenico, troppo complesso, troppo curato, troppo unico, troppo geniale. Scrivere di Musica per bambini è difficile innanzitutto per una semplice ragione: non esistono paragoni, impossibile affiancare il progetto di Manuel Bongiorni ad altri musicisti/artisti del panorama italiano (e probabilmente anche estero). Per quanto questa sua unicità lo premi (sull’ascoltatore, l’effetto stupore conta sempre tantissimo), probabilmente poche orecchie sono realmente preparate a tale ascolto, me compreso. Ascoltare DioControDiavolo è una sfida vera e propria, che non so ancora dire se porta alla follia o alla liberazione. Fatto sta che non si può non rimanere impressionati dalla quantità di idee che, incastrate come in un tetris, Manuel è riuscito a far stare in un solo lavoro discografico. Ventinove tracce che si snodano in una narrazione che fonde musica, recitazione ed un incredibile uso della lingua; nulla è più familiare delle rime di filastrocche, e probabilmente il sapiente uso di questa formula, è una chiave segreta verso angoli di mente quasi inesplorati o lasciati a coprirsi di polvere dall’infanzia fino all’età matura. Non siamo di fronte, però, ad un semplice menestrello un po’ nostalgico dell’asilo: la musica elettronica è la co-protagonista di questa vera e proprio opera. I suoni elettronici si affiancano a campionamenti di musica metal e hard-core, canti a volte ingenui e bambineschi si tramutano in urlanti squarci sonori, il tutto legato dalla folle narrazione del ritrovamento di una Girella dalle proprietà esoteriche, capace di evocare dall’Oltretombola i profeti dei sette vizi capitali. Snodandosi in più narrazioni, la poliedrica voce di Manuel Bongiorni racconta ad un Fanciullo le atrocità (e tutti i suoi possibili risvolti esilaranti) dei vizi capitali, fino a portarlo ad essere conteso da Dio e Diavolo. Il bene contro il male, nella più elementare delle contrapposizioni, articolata in scioglilingua, narrazioni nonsense e situazioni comiche.
L’aspetto più incredibile del progetto Musica per Bambini (che vanta ben dieci anni di attività) sta nella completa ed assoluta simbiosi tra parola e musica: nessuna delle due riesce a prendere il sopravvento sull’altra, pur trovandosi entrambe agli estremi della sperimentazione. DioControDiavolo è solo il lato “palpabile” dell’opera, che trova il suo naturale proseguo nell’esibizione live, resa possibile grazie la partecipazione di attori. Forse è proprio nello spettacolo dal vivo che Musica per bambini riesce ad essere più accessibile, più facile, più “alla portata di tutti”, a differenza del disco. Manuel Bongiorni ha un cervello troppo veloce, se tutti fossero come lui sarebbe un vero e proprio delirio, ma la sua unicità lo rende prezioso.