Sono passati quattro anni dall’uscita del precedente Later Tonight, album che ha fatto conoscere il progetto Babylonia non solo al pubblico italiano, ma anche oltreconfine, dall’Europa fino agli States. Per pubblicare il seguito del fortunato album la formazione milanese ha lavorato a lungo e con cura: Motel La Solitude è uno dei primi dischi da ascoltare in questo anno nuovo.
Si tratta di un’opera particolare: una splendida fusione di elettronica e synthpop, con vocazione a tratti rock, dal sound levigato ed affascinante. L’atmosfera è suggestiva, si spazia tra sfacciati ritmi serrati (Ethereal Connection e il singolo di lancio By my side) e chiusure più intime e cupe (Better days, Soundtrack for an end), trovando spazio anche per brani dal sound magnetico e sensuale (Love, not for me).
Muoversi in questi territori può rivelarsi complicato, perché l’ombra di precursori quali i Depeche Mode può essere talmente ingombrante da viziare i giudizi, ma bisogna ammettere che i Babylonia se la cavano bene nel tracciare una propria strada, senza apparire pura emulazione. Il risultato del loro lavoro è un disco consapevole, intrigante ed elegante, un prodotto pop nell’accezione positiva: non melodie studiate a tavolino per entrare in classifica, ma una produzione accurata e una componente testuale credibile. Motel La Solitude non è assolutamente un disco solo per appassionati del genere.
Credits
Label: Halidon – 2010
Line-up: Max Giunta – Robbie Rox
Tracklist:
- A feeling without feeling
- The comer
- By my side
- Beautiful losers
- Better days
- Ethereal connection
- Myself into myself
- Requiem for me
- Soundtrack for an end
- Enough is enough
- Love, not for me
- Camera con vista
- Waiting for a sun
- Runner in the night
Links:Sito Ufficiale,MySpace