I Dilatazione arrivano dalla Toscana. Formano la band nel 1999 come trio rock strumentale d’ispirazione cinematografica. Nel 2005 pubblicano il loro primo album, Too Emotional for Maths. La band si è fatta molto apprezzare grazie soprattutto all’attività live e ai molti progetti paralleli. Nel 2010 pubblicano il loro secondo album, …
Leggi tuttoNews from Belgium – Nicolas Joseph Roncea
Ci sono album che suonano come una passeggiata nella neve baciati da un sole tiepido, come una tazza di tè caldo che profuma l’aria con il suo aroma. Ci sono album che ti portano in un altro mondo, dove un paio di occhi blu ti stupiscono con la loro delicatezza. …
Leggi tuttoFiumedinisi – Marlowe
Passione come lava rovente che scava magmatiche gallerie dell’anima. Questo lavoro dei Marlowe s’impone con prepotenza fin dal primo pezzo Chiedi al buio se mi vuoi in un crescendo di sonorità acide, caratteristica dell’intero album, a cui fa da contraltare la voce ipnotica, quanto la musica stessa, di Salvo Ladduca. …
Leggi tuttoOut from the blue – The Charlestones
Tutto sembra fuorché un disco sbucato fuori dal nulla, come il titolo vuole farci credere. Anzi! The Charlestones sono quattro ragazzi friulani, poco più che ventenni, dall’immagine fresca e convinta. Proprio come il loro sound: un valido esempio di brit pop ben suonato e delineato con chiarezza. Si fatica a …
Leggi tuttoElizabeth – Ruggine
Pensiamo alle origini del rock’n’roll. A quello che accadde con la Chess Records da Chuck Berry in avanti. Prima c’era il blues. Poi la gente cominciò ad aver voglia di muoversi su un altro tipo di sound. Leggerezza, svago, godimento. Parliamo di suono, di trovate intelligenti, di scariche elettriche su …
Leggi tuttoWe don’t know – Baby Blue
Sensualità da vendere. Al centro di una stanza una voce che sussurra cerchi di piacere. La notte passa in punta di piedi di una chitarra che fa lo sgambetto ai sogni di ieri. Credere alla diffrazione sonora dei Baby Blue è come credere ad un bicchiere di alcol che illumina …
Leggi tuttoCattive abitudini – Massimo Volume
Bisognerebbe concedersi del buon tempo, chiudere il resto fuori, contare le parole una ad una, per sentire di quanta bellezza possa essere capace certa scrittura. Volti sfumati dalle circostanze, nomi archetipo e date ancorate, spiagge e solchi di solitudine, implosioni urbane e ricordi di scene in rovina, esili inevitabili e …
Leggi tuttoMasochists & Martyrs – Z-Star
A volte la bellezza ha connotati inquietanti. Come qualcosa di altissimo, qualcosa di pericoloso. Che spiazza ed esalta, che ti spinge a cercare ancora quella sensazione. Un’insana dipendenza. Non conoscevo Z-Star se non di nome. Mi era sfuggito Who Loves Lives del 2004, il suo fortunatissimo esordio. Oppure l’avrò ascoltato …
Leggi tuttoBeneath this burning shoreline – Cherry Ghost
Dopo tre anni dal disco d’esordio Thirst For Romance, tornano i Cherry Ghost che pur nel loro semi-anonimato hanno pur sempre vinto un premio Ivor Novello per miglior brano contemporaneo (People Help the People), partecipato alla trasmissione Jool’s Holland, scalato le chart inglesi fino al ventisettesimo posto e supportato i …
Leggi tuttoNuvole notturne – Nihil est
Non vi è nulla. Questo significa il loro nome. Rispolverando vecchi insegnamenti di latino, o meglio ancora affidandosi ai traduttori online. Il nulla contiene tutto, contiene certamente la mancanza di giudizio e di identificazione. Come tutto ciò che non può essere risolto, limitato, riconosciuto. Il non essere di Gorgia, nella …
Leggi tutto