La band nasce nel 1997 a Ferrara con il nome di The Shaker Maker e l’intento di suonare ad alcune feste. Dopo i primi periodi in cui il gruppo suona covers (Beatles e Rolling Stones su tutti) nei locali della provincia, vengono composti i primi brani originali cantati in lingua …
Leggi tuttoHow they are – Peter Broderick
Una stanza vuota. C’è posto per un piano, una sedia, un registratore, un’anima. Quiete imperturbabile. Un rumore di sottofondo di un nastro che gira, poi una voce in tutta la sua nudità risonante che veste l’atmosfera cristallina tratteggiando i contorni di un silenzio assoluto che, progressivamente, diventa musica. Il rumore …
Leggi tuttoMarie Antoinette wants to suck your young blood – Marie Antoinette
Percorre la via della semplicità, Marie Antoinette: otto brani di chitarra, glockenspiel e voce. La produzione si riduce al minimo indispensabile, non ci sono espedienti di alcun genere, a farla da padrona è la voce di Marie Antoinette, al secolo Letizia Cesarini, che si arrampica e si distende sulle melodie. …
Leggi tuttoFamilial – Philip Selway
Se ti chiami Philip Selway e di mestiere fai il batterista, difficilmente la gente ti vedrà mai in un ruolo differente. Se poi la tua band si chiama Radiohead e tu decidi di esordire con un disco solista dopo che ci hanno già pensato il talentuoso Johnny Greenwood ed un …
Leggi tuttoLonelyplanet – Mambassa
Finalmente! Finalmente il nuovo disco dei Mambassa. Una lunga attesa durata sei anni da quel fortunato Mambassa del 2004, di cui Canzone d’odio è ormai diventata un inno. Dopo quindici anni di carriera e varie modifiche della line up intorno al nucleo centrale di Stefano Sardo e Fabrizio Napoli, i …
Leggi tuttoL’inesatto – Vanderlei
Fenomenologia del livido, di quanto è ferita, rifugio, smarrimento, nudità, scandalo di troppa (troppo poca) luce. Lo spazio è dei sensi, il sentire è aria, l’aria è la ragione, regione di orizzonti, abbagli, visione, radici, urgenza di ripartire. Aria: morsicata dalla paura, sputata in alto dal sogno, stuzzicata dagli appetiti …
Leggi tuttoDefeated songs – The Mantra Above The Spotless Melt Moon
Cercare vita nelle radici di uno scheletrico albero significa cercare armonia nel silenzio di una strada secondaria chiusa. Nell’immensità del mare, nella densità delle nuvole la banda partenopea The Mantra Above The Spotless Melt Moon trova un suono, una melodia nascosta che può congelare l’anima per la durata di un’eclissi …
Leggi tuttoComfortable problems – Clara Clara
Pazzi o geni? Non c’è soluzione all’enigma, se non forse a metà tra le due ipotesi: un po’ pazzi e un po’ geni. Di certo giovani, altra qualità che spesso accompagna in modo ottimale le altre due precedenti. Arrivano dalla Francia e suonano come dei freschi menestrelli sonori, un po’ …
Leggi tuttoWhat Does It Take? – Nell Bryden
È davvero particolare la storia di questa cantautrice americana figlia d’artisti, instradata agli studi classici tramite il violoncello e l’opera lirica, nonché laureata in letteratura inglese. La sua strada sembra imboccata con decisione ma la folgorazione arriva dagli ascolti “outsiders”: Jimi Hendrix e Janis Joplin. I due alfieri, icone di …
Leggi tuttoBefore Today – Ariel Pink’s Haunted Graffiti
Una folta coltre di nebbia, una nube spessa di fumo bianco e denso si dirada. Oltre si scorge qualcuno a recitare pedissequamente la sua parte, almeno così pare. Il set è la vita stessa e Hollywood non è che una condizione mentale. Dunque tutto quanto, la nostra stessa esistenza, resta …
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