Primo disco direttamente dalle nebbie tanto amate del torinese, concepito da tutti gli elementi del gruppo: Matteo Tambussi (voce e chitarra), Stefano Tiozzo (tastiere, chitarra e cori), Alessandro Ghigo (batteria) e Alberto Ghigo (basso e cori), la fiaba della buonanotte targata Baroque tiene svegli fino al mattino, popolando i pensieri …
Leggi tuttoHeadquarter delirium – Giovanni Ferrario
Atmosfera di tempo sospeso. La linea dell’orizzonte di un tramonto rosso fuoco. Scorrere su strade solitarie ai margini del deserto interiore. Bisogno di una New car per attraversare nuove frontiere. L’aria è densa di poesia di suoni ipnotici ed onirici. Tutto è attesa di silenzio quando War’s over. Seguire il …
Leggi tuttoAccelerate – R.E.M
In un mondo che sembra girare sempre più in fretta. In un giorno che ha perso la concezione del tempo nel tentativo di renderlo eterno. Nell’istante che non esiste più e lascia spazio a quello successivo in una catena di mancanze ripetute. In questo contesto si inserisce il nuovo disco …
Leggi tuttoAte Ate Ate – Putiferio
“Ogni volta che bevo un po’ di più in compagnia di mademoiselle odio finiamo a letto e facciamo l’amore finchè non arriva il mattino. E’ doloroso mi graffia la gola”… dietro l’angolo, negli occhi della bestia mezzo caprone mezzo uomo leggo Give peace a cancer. Al comando ci sono topi …
Leggi tuttoASTROLABIOANIMA – Giovanni Sollima e Alessandro Gandola
Una fotografia può cogliere le cose nel loro dissolversi, la materia nel suo tramutarsi in bagliore…la pelle di un disco prezioso è un’apparizione di luce de-scritta con la luce, Alessandro Gandola l’ha sorpresa e trattenuta, fermando su un velo di carta due lampi in cui si trasfigurano in riverberi un …
Leggi tuttoDon’t pretend that you know me – The Mojomatics
Energia allo stato puro. Deflagrazioni di dinamite rock’n’roll. Due motori. Due cuori. Due fruste. Grazie alla Ghost records, Don’t Pretend that you know me è un fiume in piena che rompe la diga di omertà della discografia italica verso la mitica two-men-band veneta. Il terzo capitolo dei The Mojomatics è …
Leggi tuttoThing Of The Past – Vetiver
Radici, estese nelle profondità, sottili tanto da ancorarsi e arginare l’irruenza, vene stillanti fluido per la massa emotiva implosa. Vetiver. La scelta del nome di una band non è casuale, spesso. Evoca. Addirittura racconta un percorso, a ritroso magari. Nel passato. Nella tradizione delle note che si posano sulla malinconia, …
Leggi tuttoDaytona – Gionata
Il mondo scorre veloce. Non c’è possibilità di fermarsi mai ai box. Non c’è nessuna differenza tra il cuore e il motore… entrambi pompano ritmo e anima inseguendo una carezza. Che cosa ci fai a Daytona? A Daytona ci siamo tutti con la nostra Aermachi del ’72. Le nostre sveglie …
Leggi tuttoL’acqua del mare non si può bere – Veronica Marchi
Una voce di bimba sussurra che L’acqua del mare non si può bere, trasforma le parole in cantilena, in ritmo, in gioco…in un respiro dolce che annuncia Il re del mondo e un canto dai molti colori, che accarezza sogni ed ali pure atte al volo. Nel cuore decentrato di …
Leggi tuttoDistratto a Sud – Arturo Fiesta Circo
Se vogliamo vivere, dobbiamo vivere come un Distratto a Sud. L’ensemble jazz-blues Arturo Fiesta Circo ci apre un mondo intimo con strappi di fiaba per vedere il mondo attraverso gli occhiali giusti, quelli che mettono a fuoco i sentimenti che si celano dietro momenti particolari, suggestive situazioni della vita. La …
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