Le luci della centrale elettrica non è un gruppo come farebbe pensare il nome. Le luci della centrale elettrica è Vasco Brondi, un giovane ventiquattrenne di Ferrara. Nonostante la sua giovane età viene già considerato un cantautore dei giorni nostri, un cantautore che si esprime anche attraverso i blog. Le …
Leggi tuttoThe Midnight Organ Fight – Frightened Rabbit
Come l’albeggiare di un nuovo giorno. Come vento che soffia da sud. Come lampi di luce nella notte. Il pop dai colori a volte rock a volte folk dei Frightened Rabbit è spiazzante, è scalata sonora verso vette di originalità che ricordano i Coldplay di Parachutes o i colleghi di …
Leggi tuttoStuck In The Room Full Of Mirror – Ultraviolet Makes Me Sick
Spettrale, la stanza degli specchi. E poi calda, ventre di riflessi innescati dal gioco della psichedelia che le corde dolci scaraventano in un’esplosione ritmica di ordinata confusione, come il cuore che vaga e fugge l’inevitabile. Reflecting Hope è l’ingresso e il dedalo, l’inizio e lo smarrimento. Il passato (Soundproof – …
Leggi tuttoAction, please! – København Store
Action, please! Un imperativo muto a cui con condiscendenza si risponde, cominciando a trattenere gli occhi su una pelle di sogni colati, di rodonite e citrino, di chine e pastelli soffiati dalla punta delle dita, di coralli dal colore delle gote… una pelle da far scivolare via per scoprire un …
Leggi tuttoThe Path of love – Terje Nordgarden
Cos’è la vita? Cosa resta dello scorrere di intere giornate? Cosa c’è da raccogliere nel nostro zaino a forma di cuore? Semplici momenti di dolore e gioia attraversati dal dubbio di vite zoppicanti nel tempo. Ecco che ci troveremo nel mezzo del cammin di nostra vita a passeggiare nel sentiero …
Leggi tuttoTra l’Aratro e la Radio – Max Gazzè
La attendevamo ansiosi ma anche un po’ esitanti quest’ultima fatica di casa Max Gazzè, preannunciata dalle poche indiscrezioni rubate negli ultimi periodi come un’opera più personale e legata allo stile degli esordi (soprattutto registrate le cadute degli ultimi periodi, prima di un imbarazzante silenzio durato ben quattro anni). Lo scegliere …
Leggi tuttoRosa dalla faccia scura – Guignol
Un tramonto sospeso, che non culmina nei chiaroscuri della sera, ma tinge di carminio le notti, una ad una. Un tramonto che lambisce, che ha un occhio e due coppie di mani, un corpo voluttuoso e vesti sfacciate, labbra carnose e una chitarra ancorata in seno. Nell’ora di passaggio fra …
Leggi tuttoHow to perform a Funeral? – Peter Kernel
Nel tunnel del dolore si esce solo con la luce. How to perform a Funeral? Denundarsi delle certezze. Liberarsi dei vestiti. Strapparsi la forma. Fuggire in mutande e canottiera. Metabolizzare i ricordi come immagini in Super8. Ritornare baroni rampanti. Salire sull’albero per non essere più consumatori senza anima. Le mele …
Leggi tuttoEconomy With Upgrade – Rio Mezzanino
Oscuro. Decadente. Visionario. Evocativo di sensi e posti a parte. Sporco della polvere di un deserto soffocato dalla crudeltà del calore. Sensuale come l’intesa dei sussurri a squarciare i colori delle fughe. Provocatorio come un viaggio oltre le geometrie della logica, divorate dalle tre possibili direzioni verso il rischio: il …
Leggi tuttoL’Evidenza – Diego Mancino
L’amore in ogni sua declinazione è la cifra di questo disco. Ne è l’origine, il motore. In qualche modo ne è lo scopo. È lo sfondo di ogni singolo brano. È il filo che inanella istanti e costruisce la storia. Per Diego Mancino, poi, l’amore è la vera rivoluzione per …
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