Secondo album per il cantautore americano Chris Garneau che si era mostrato in tutta la sua fragile e commovente nudità musicale già con l’esordio Music For Tourists. A soli tre anni di distanza dal precedente lavoro, il ragazzo nativo di Boston si mostra molto cresciuto a livello compositivo. E non …
Leggi tuttoSometimes It’s better to wait – Ofeliadorme
Foglie d’autunno che scivolano lungo uno specchio d’acqua dolce. Il sole tramonta lentamente attraverso le ultime nuvole di un temporale improvviso. Occhi spalancati dopo un lungo sonno. Zitti per favore, Ofeliadorme ed è delicatezza fatta suono. E’ il paradiso che si cerca nella ascolto di un disco. Questi quattro ragazzi …
Leggi tuttoBologna nov. 2008 – Massimo Volume
Un luogo, Bologna. Una data, novembre 2008. Forse pioveva, o forse no. Forse era un quasi inverno, o forse no. Poco conta un qualunque accenno al tempo. Sarebbe un dettaglio, da qui al passato sarebbe solo un dettaglio. Anni di silenzio cristallizzati nell’attimo del ritorno. L’assenza esorcizzata dalla consistenza non …
Leggi tuttoGosta Berling Saga – Detta har hänt
Di questi tempi basta volgere lo sguardo su un catalogo qualunque di produzioni scandinave per rendersi conto di quanto sia fervida e variegata la scena musicale nei paesi nordici. In ambito progressivo negli anni si è coltivata quell’ambizione, più o meno intinta di nostalgia, di continuare nel bene o nel …
Leggi tuttoWow, introspection! – My speaking shoes
Un incontro decisamente surreale quello con la musica dei My speaking shoes, giovane gruppo modenese formatosi nel 2007 e già al suo secondo ep. Cinque pezzi sono più che sufficienti per dimostrare la propria voglia di emergere con un linguaggio poco convenzionale. Una comunicazione fatta di oggetti ordinari e personaggi …
Leggi tuttoUpper Air – Bowerbirds
Probabilmente la più grande colpa dei Bowerbirds è quella di aver esordito due anni fa con Hymn for a Dark Horse, un disco d’incredibile bellezza, un disco perfetto in ogni sua docile sfumatura, un piccolo capolavoro passato per lo più inosservato e ristampato in Italia soltanto pochi mesi fa. E …
Leggi tuttoBitte Orca – Dirty Projectors
Se Ridley Scott nell’ormai lontano 1982 affidava la sua idea di musica del futuro alle splendide musiche di Vangelis, nella Los Angeles del 2019 di Blade Runner, oggi i Dirty Projectors potrebbero essere la colonna sonora perfetta per la nostra idea stereotipata di futuro. Già, perché all’ascolto del sesto album …
Leggi tuttoGolem – Gabriele Cohen Jewish Experience
Il Golem di Gabriele Coen non ha carne di terracotta, è fatto di sonorità che di-segnano un corpo, è un viaggio che (si) dischiude a molte vie, un terreno di respiri sul quale i sentieri rivelano se stessi e i loro intrecci… il loro incontrarsi costituendo un tempo e uno …
Leggi tuttoThe satanic satanist – Portugal. The Man
Non lasciatevi impressionare dal titolo: in questo album di satanico c’è ben poco, anche se la magia e l’irresistibile fascino della musica che contiene pongono qualche dubbio sulla sua provenienza terrena. I Portugal. The Man non sono nuovi a stupire, dato che i precedenti due album sono stati considerati dalla …
Leggi tuttoLow Fare Flight to the Earth – Paolo Baltaro
L’autunno che sta arrivando porta con sé, tra le molte uscite discografiche, il disco d’esordio solista di Paolo Baltaro dopo l’esperienza Arcansiel. Si tratta di un’opera nella quale l’artista si rimbocca le maniche, compone, canta e suona quasi tutti gli strumenti da solo; che sia un album sentito non c’è …
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