Cos’è cambiato dal ’68 ad oggi? Qual è l’eco interminabile, d’allora sino ad oggi, quel canto circolare esortato in un girotondo ideale di mani che cercano altre mani, di sorrisi senza termine a prefissarsi futuri ancora possibili? Quell’amore che andavano professando, rabbini di speranze, i vecchi flower children, gli Akron/Family, …
Leggi tuttoMice parade – Mice parade
Passeggio in un prato ed alzo la testa al cielo stellato. Tutte quelle stelle si accendono alla mia attenzione. Sono la strada verso la memoria, verso il tempo che fu mio, che fu nostro… Lo scandire dei singhiozzi del tempo è una batteria che suona al limite del jazz, mentre …
Leggi tuttoAn End Has A Start – Editors
Dopo il successo del primo lavoro in studio (The Back Room, 2005), disco di platino e vessillo di un successo esplosivo in America che l’ha resa diretta antagonista degli Interpol, la band di Birmingham ha lanciato nel ventre del MERCATO l’album del “periodo cupo eppur maturo”: An End Has A …
Leggi tutto23 – Blonde Redhead
Ai primissimi ascolti di quest’ultimo 23 sono rimasto fortemente disorientato per una ragione, principalmente: per la tenacia e la testarda determinazione con cui i Blonde Redhead, band italo-nipponica di adozione americana, balzata ormai da più di dieci anni agli onori della cronaca e diventata in poco tempo paladina dell’ indie-rock …
Leggi tuttoBluefinger – Black Francis
Non è punk. Non è hardcore. Non è garage. Non è powerpop……E’ il rock bastardo di Charles Thompson alias Black Francis alias Frank Black alias il genio del riff taglia anima. Il rock che ti prende per la gola, che ti stritola le budella, che ti sferra pugni allo stomaco …
Leggi tuttoLuna in piena – Nada Malanima
Mediometraggio del plenilunio: fotogrammi di un momento di pienezza, di energie che invadono, di ferite che sanguinano di più, di una luna “adulta”, al massimo del proprio splendore, a sentire daccapo il legame con la terra, ad indagarlo, a metterlo in discussione. L’incipit, Luna in piena, è incalzante, un viaggio …
Leggi tuttoSulla collina puoi seppellire ciò che non ami più – Creme
“Ragazzina mi guardi negli occhi fammi capire che intenzioni hai… molte parole non sempre ritornano, sulla collina puoi seppellire ciò che non ami più…Guardami dietro le spalle c’è una lama che affonda. E’ un ingiuria che non muore mai… La mia pelle è profumata come un campo di grano ti …
Leggi tuttoWhite chalk – P.J. Harvey
È inquieta Polly Jean, come un fantasma intrappolato nel suo castello. Si aggira di bianco vestita tra le stanza vuote e buie portando con sé il bagliore della sua trasparenza e il limpido sussurro della sua voce. È tormentata Polly Jean, come un guerriero ancora pieno di energia ma a …
Leggi tuttoRequiem – Verdena
“Non parlerai più…perfetto il giorno muore e non ridi più. In fondo c’era poco da ridere, ti troverai nuda… Non cresce più poesia, Dio mi tiene giù, Dio mi preme giù...”. Implorano e urlano adolescenze rafferme i nuovi Verdena di Requiem, lo fanno con rabbia e introversa rassegnazione, fatta di …
Leggi tuttoIl movimento necessario – Muriél
Colore e tempo, sfumature di ombre e di luce, contrasti di mappe nuove per direzioni sconosciute. Sonorità originale, in una lingua diversa dal solito esperanto. Indipendenti, foschi e brillanti, a volte estremi, a volte timorosi. Quello dei Muriél è un genere che non può essere definito, molto individuale e allo …
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